Fincantieri, l’azienda italiana leader nel settore cantieristico navale, sembra essere pronta a investire nel settore della difesa. Nonostante le attività di difesa già rappresentino quasi il 40% dei ricavi del gruppo, gli investitori in Borsa sembrano essere preoccupati per l’aumento dei rischi finanziari che potrebbero derivare da questa mossa.
Negli ultimi due anni, il contesto geopolitico mondiale si è deteriorato a causa delle guerre in Ucraina e in Medio Oriente, portando ad un aumento della domanda nel settore della difesa. Fincantieri sembra voler sfruttare questa opportunità e starebbe studiando il mercato in Italia e in Europa per cercare possibili acquisizioni.
Nonostante l’interesse dell’azienda nel settore della difesa, gli investitori sembrano preferire il settore dell’industria militare, che ha registrato forti aumenti in Borsa. Fincantieri è stata fino ad ora snobbata dagli investitori, ma l’acquisizione di Remazel Engineering potrebbe cambiare le cose. Questa acquisizione aumenterà le competenze e le prospettive del gruppo triestino nel settore sottomarino.
Per finanziare questi investimenti, Fincantieri sarebbe disposta a valutare operazioni di finanza straordinaria, come un aumento di capitale o un prestito convertendo, così da non impattare sulla riduzione del debito che è stata pianificata dal piano industriale dell’azienda.
In Borsa, i timori di un rafforzamento patrimoniale hanno pesato sul titolo di Fincantieri, che ha chiuso in calo del 4,1%. Tuttavia, è ancora troppo presto per parlare di numeri concreti, poiché tutto dipenderà dalle opportunità che l’azienda deciderà di cogliere e dalle misure patrimoniali che saranno intrinsecamente collegate ad esse. I risultati del gruppo per il 2023 saranno svelati al mercato l’8 marzo e potranno fornire ulteriori dettagli sulle strategie future di Fincantieri.
Nonostante le preoccupazioni degli investitori, l’azienda sembra essere determinata a crescere nel settore della difesa, sfruttando le opportunità offerte dal contesto geopolitico attuale. Sarà interessante seguire gli sviluppi futuri di Fincantieri e vedere come riuscirà a bilanciare la sua espansione nel settore della difesa con la gestione dei rischi finanziari.