Il maltempo ha colpito duramente il Piemonte, ma sembra che la situazione stia gradualmente migliorando. Nonostante ciò, l’allerta arancione per il rischio idrogeologico e valanghe è ancora in vigore. Le precipitazioni hanno causato accumuli di neve fino a 40-50 centimetri sulle Alpi Graie e le Alpi Cozie Nord, con una quota neve che si è attestata tra i 700 e i 900 metri, e anche a quote collinari in alcune valli.

L’Arpa ha segnalato un’intensa attività valanghiva, soprattutto di medie dimensioni, con distacchi di fondo al di sotto dei 2300 metri. Le forti precipitazioni hanno causato anche un aumento significativo dei livelli dei fiumi nelle zone pedemontane e di pianura. Alcuni fiumi, come il Chisola a Vinovo e il Banna a Poirino, hanno superato il livello di guardia nelle ultime 12 ore.

Anche il Po ha registrato incrementi significativi, ma al momento non ha raggiunto il livello di guardia. Attualmente, la piena del fiume sta transitando a Torino. Il Tanaro, invece, ha già raggiunto la piena durante la notte nelle stazioni a monte di Alessandria ed è ancora in crescita nella stazione di Montecastello.

Secondo le previsioni meteorologiche, la circolazione depressionaria che ha causato il maltempo si dirigerà verso sud-est nel corso della giornata, allontanandosi dal Piemonte. I venti in quota si manterranno moderati o localmente forti da nordest nel pomeriggio, ma diminuiranno di intensità nelle prossime ore.

Si prevedono ancora deboli precipitazioni nella mattinata, concentrate principalmente sulla fascia pedemontana piemontese. La quota neve si alzerà fino a 1500 metri a nord e 1200-1300 metri a sud. Nel corso della serata, la copertura nuvolosa diminuirà rapidamente, lasciando spazio a cieli poco nuvolosi o sereni. Durante la notte e al primo mattino di domani, potrebbero formarsi foschie e locali nebbie nel Piemonte orientale.

Tuttavia, a partire dalla seconda parte della giornata di domani, è previsto un nuovo peggioramento del tempo a causa di un minimo depressionario proveniente dalle Isole Britanniche. Fortunatamente, si prevede che questo peggioramento sia meno intenso rispetto ai giorni precedenti.

Nel frattempo, la provincia di Alessandria ha vissuto una notte difficile, con allagamenti e frane. Il rio Lovassina ha allagato piazza Maino a Spinetta Marengo, ma grazie all’intervento della Protezione Civile, la scuola è stata aperta regolarmente questa mattina. Sono stati segnalati anche allagamenti in altre zone della città e sono state chiuse alcune strade a causa dell’acqua alta.

Nel Vercellese, in particolare in Valsesia, sono stati effettuati oltre 20 interventi dei Vigili del Fuoco per danni causati dall’acqua, alberi e pali pericolanti e dissesti statici sulle strade. Fortunatamente, la situazione sembra essere sotto controllo e sono stati effettuati i necessari ripristini.

Nonostante il maltempo che ha colpito duramente il Piemonte, le autorità locali stanno facendo del loro meglio per affrontare la situazione e garantire la sicurezza dei cittadini. Si consiglia a tutti di rimanere aggiornati sulle previsioni meteorologiche e di seguire le indicazioni delle autorità competenti.

Share.