La storia di coraggio e ribellione in Gaza: il memoir di Asmaa Alghoul e Selim Nassib

Nel memoir “La ribelle di Gaza”, scritto da Asmaa Alghoul insieme al giornalista Selim Nassib, viene raccontata la storia di una giovane ragazza cresciuta nel campo profughi di Rafah, nel Sud della striscia di Gaza. Questo libro, pubblicato da Edizioni E/O con la traduzione di Alberto Bracci Testasecca, rappresenta una testimonianza toccante di coraggio e determinazione.

Asmaa Alghoul è nata nel 1982 in una grande casa costruita dai suoi nonni, rifugiati palestinesi scacciati dalla propria terra. Il suo contesto familiare è diviso tra militanti di Hamas e musulmani praticanti progressisti. Mentre suo padre è una persona colta e aperta mentalmente, uno dei suoi zii è coinvolto nel movimento islamista di Hamas e non apprezza la personalità ribelle e intelligente di Asmaa.

La protagonista del memoir è una donna diversa, con idee liberali e una fede musulmana profonda. Come giornalista intraprendente, Asmaa si impegna a documentare la quotidianità devastata della gente innocente a Gaza, diventando una voce fuori dal coro che si attira le minacce di tutti. Grazie al suo impegno, nel 2010 ha ricevuto una borsa Hellman/Hammett da Human Rights Watch e nel 2012 le è stato conferito il Courage in Journalism Award dalla International Women’s Media Foundation.

“Gaza è sempre stata ribelle. Io sono sua figlia, io sono come lei”, afferma Asmaa Alghoul. Le sue parole ci trasportano nella vita di Gaza, un attimo prima dell’attacco terroristico di Hamas a Israele avvenuto il 7 ottobre.

Attraverso il memoir, Asmaa ci svela cosa significa vivere nella Striscia di Gaza, chi sono gli abitanti e quanti scontri di idee e religioni si incrociano in uno spazio così piccolo. Il libro rappresenta un affresco di ciò che è stata Gaza fino ad oggi, una vita segnata dalla rivalità insanabile tra i due gruppi politici dominanti nel paese: Hamas e l’autorità palestinese, Al Fatah. Gli abitanti sembrano costretti a scegliere solo tra fanatici religiosi e militari feroci.

Questa testimonianza assume un significato speciale in vista della Giornata Internazionale della Donna dell’8 marzo, in quanto dà voce alla realtà delle donne palestinesi, che lottano per i loro diritti all’interno di una società patriarcale e oppressiva. Asmaa rappresenta l’emblema di una donna palestinese che si batte per la sua libertà e per l’emancipazione delle donne.

Il memoir di Asmaa Alghoul e Selim Nassib è un libro che merita di essere letto da tutti coloro che desiderano comprendere meglio la complessità della situazione in Gaza e l’importanza della lotta per i diritti umani e l’uguaglianza di genere. La storia di coraggio e ribellione di Asmaa ci ricorda che anche nelle situazioni più difficili, l’individuo ha la forza di resistere e lottare per la propria libertà.

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