L’Ismett, l’Istituto mediterraneo dei trapianti e terapie ad alta specializzazione di Palermo, ha raggiunto un traguardo storico: 3.000 trapianti eseguiti. Questo importante risultato è stato celebrato con la paziente numero 3.000, una bambina palermitana di 8 anni affetta da ‘deficit Citrullinemia tipo I’, una rara malattia che può causare gravi problemi al fegato. Il trapianto è stato eseguito con successo utilizzando la tecnica dello ‘split liver’, che permette di salvare due pazienti con un solo fegato.

Dal primo trapianto effettuato nel luglio del 1999, l’Ismett ha eseguito 2.400 trapianti da donatore cadavere e 600 da donatore vivente. Tra questi, ben 342 sono stati trapianti pediatrici. Questi numeri testimoniano il grande successo e l’importanza dell’Ismett come centro di riferimento nazionale ed internazionale per i trapianti.

Grazie alla sua eccellenza e alla qualità delle cure offerte, l’Ismett ha attirato pazienti non solo dalla Sicilia, ma anche da altre regioni italiane e persino da altre nazioni. In 25 anni di attività, questo centro ha trasformato la vita di innumerevoli pazienti, offrendo loro cure di alta qualità e mettendo fine ai “viaggi della speranza”.

Analizzando nel dettaglio i numeri, si può notare che sono stati eseguiti con successo 1.628 trapianti di fegato, 854 di rene, 222 di polmone, 234 di cuore, 5 di pancreas e 57 trapianti combinati. Questi risultati sono frutto del costante impegno e della professionalità del personale dell’Ismett, che lavora con passione per offrire agli pazienti la migliore assistenza possibile.

Durante l’evento celebrativo, il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani ha sottolineato l’importanza della donazione degli organi, definendola una priorità del suo governo. La collaborazione tra l’assessorato alla salute e il Centro regionale dei trapianti ha permesso di aumentare la sensibilizzazione sulla cultura della donazione degli organi e di ottenere risultati concreti nel settore.

Schifani ha anche elogiato l’Ismett per il suo contributo nel raggiungimento degli obiettivi del servizio sanitario regionale. Grazie alla piena sintonia tra gli organi regionali e l’Ismett, sono state salvate vite umane e sono state offerte prestazioni di eccellente qualità. La presenza di un centro trapianti multiorgano di riferimento internazionale come l’Ismett dimostra l’eccellenza della regione siciliana nel campo dei trapianti.

In conclusione, i 3.000 trapianti eseguiti dall’Ismett rappresentano un traguardo storico per questo centro di eccellenza a Palermo. Grazie alla sua professionalità e alla qualità delle cure offerte, l’Ismett ha cambiato la vita di molti pazienti, diventando un punto di riferimento sia a livello nazionale che internazionale. La collaborazione tra il governo regionale e l’Ismett ha permesso di promuovere la cultura della donazione degli organi e di migliorare la qualità del servizio sanitario offerto in Sicilia. Questo traguardo rappresenta un motivo di orgoglio per tutta la comunità siciliana e un esempio di eccellenza nel campo dei trapianti.

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