Il nuovo film di Paolo Virzì, intitolato “Ferragosto”, ci porta ancora una volta nel mondo delle famiglie italiane durante le vacanze estive. Ventisette anni dopo “Ferie d’agosto”, il regista riflette sul trascorrere del tempo e sulla fragilità delle relazioni umane.
Il protagonista di questa storia è Sandro Molino, interpretato da Silvio Orlando, un giornalista ormai malandato che torna a Ventotene con la sua compagna Cecilia, interpretata da Laura Morante. Insieme a loro c’è il figlio Altiero, interpretato da Andrea Carpenzano, un ventiseienne imprenditore digitale. Il film si concentra anche su un gruppo di amici del giornalista, ancora intrappolati nelle loro ideologie del passato.
Dall’altra parte della storia c’è la famiglia Mazzalupi, ora composta da Sabrina Ferilli e un nuovo compagno interpretato da Christian De Sica. La nipote di Sabrina, Sabry Mazzalupi, è una famosa influencer curvy che si trova sull’isola per il suo matrimonio con il suo fidanzato manager Cesare, interpretato da Vinicio Marchioni. Questo evento mondano attira l’attenzione dei media e del nuovo potere politico.
Le due famiglie rappresentano due Italie diverse e apparentemente inconciliabili. Nel corso del film, sembra che le loro differenze si annullino al grido di “la vita è ‘na merda e la gente fa schifo”. Le ideologie sembrano svanite, ma secondo Virzì c’è ancora qualcuno che capisce il messaggio di Sandro, ed è il nipotino Tito. Forse, nel futuro, sarà lui a diventare il leader della sinistra.
Il regista sottolinea che il film ha una forte vena malinconica e parla apertamente della morte. Ma non solo, ci sono anche rinascite e cose positive nella vita. Il film si concentra sul rapporto tra Sandro e suo nipote Tito, interpretato da Emanuela Fanelli. Silvio Orlando spiega che il suo personaggio non riesce a comunicare con suo figlio Altiero e non capisce la sua relazione gay. Laura Morante racconta che il suo personaggio, Cecilia, non si rassegna ad essere ignorata da suo marito intellettuale e si sente sempre un po’ inferiore. Sabrina Ferilli spiega che il suo personaggio, Marisa, arriva sull’isola per salvare sua nipote dal matrimonio e spera che il suo nuovo compagno possa riscattarla. Christian De Sica descrive il suo personaggio come un imbroglione, un ladro e un alcolista. Vinicio Marchioni dice di essere un incrocio tra i fratelli Bianchi di Colleferro e Ronaldo per quanto riguarda la ricerca estetica ossessiva maschile.
Il cast del film include anche Rocco Papaleo, Paola Tiziana Cruciani e Agnese Claisse. “Ferragosto” è un film corale che ci porta nel cuore delle famiglie italiane durante le vacanze estive. Paolo Virzì ci invita a riflettere sul trascorrere del tempo e sulla fragilità delle nostre relazioni, mentre ci immergiamo in un’atmosfera di malinconia e di speranza.