Il figlio di Gabriel García Márquez, Gonzalo García Barcha, ha dichiarato di sentirsi più tranquillo con l’uscita del nuovo libro postumo del padre, intitolato “Ci vediamo in agosto”. In una conferenza stampa a Madrid, Gonzalo e suo fratello Rodrigo hanno sottolineato che il libro incompleto era già disponibile per la lettura all’Università del Texas ad Austin, ma non sembrava giusto che potesse essere accessibile solo agli studiosi disposti a recarsi lì.
Secondo i figli di Gabo, il libro ripropone l’essenza del lavoro del padre, come la sua capacità di invenzione, la poesia del linguaggio e la narrazione accattivante. Inoltre, rappresenta il tema principale di tutta la sua opera, ovvero l’amore e le esperienze umane.
Durante la presentazione del libro a Madrid, è stato sottolineato che si tratta del risultato di un ultimo sforzo dell’autore di “Cent’anni di solitudine” per continuare a creare nonostante le difficoltà. I figli di Gabo hanno chiarito che nel libro non è stato aggiunto nulla che non fosse presente negli originali lasciati dal padre per questo romanzo.
È possibile che Gabriel García Márquez reputasse il libro “non pubblicabile” a causa della perdita della capacità di giudicare se fosse adatto per la pubblicazione o meno.
L’uscita di “Ci vediamo in agosto” è un momento molto atteso dai lettori e offre loro l’opportunità di immergersi ancora una volta nel mondo creato da uno dei più grandi scrittori del nostro tempo. La sua capacità di creare storie coinvolgenti e la sua comprensione dell’essere umano sono ciò che rende la sua opera così amata e apprezzata.
In conclusione, i figli di Gabriel García Márquez sono soddisfatti dell’uscita del nuovo libro postumo del padre e si sentono più tranquilli sapendo che l’opera non sarà dispersa, ma giudicata dai lettori. “Ci vediamo in agosto” rappresenta l’essenza del lavoro di Gabo e offre ai lettori un’ulteriore occasione per apprezzare il suo talento e il suo amore per le esperienze umane.