Incontro tra Unicef e ministro Schillaci: un impegno per la salute mentale dei bambini e degli adolescenti

Roma – Oggi a Roma si è tenuto un incontro molto importante tra una delegazione dell’Unicef e il ministro della Salute Orazio Schillaci. L’obiettivo principale di questa riunione era discutere delle azioni necessarie per promuovere il benessere psicosociale e la salute mentale dei bambini e degli adolescenti.

La delegazione dell’Unicef, composta da importanti rappresentanti come Regina De Dominicis, Direttore regionale per l’Europa e l’Asia Centrale, Nicola Dell’Arciprete, Coordinatore in Italia dell’Ufficio per l’Europa e l’Asia Centrale, Paolo Rozera, Direttore generale Italia e Andrea Iacomini, Portavoce Italia, ha consegnato al ministro Schillaci oltre 21.000 adesioni raccolte per la petizione Unicef “Salute per la mente di bambini e adolescenti”. Questa petizione rappresenta la voce di migliaia di persone che chiedono azioni concrete per garantire un adeguato supporto alla salute mentale dei più giovani.

Durante l’incontro, è stato sottolineato l’importanza di collaborare per implementare il piano d’azione della Garanzia per l’Infanzia. In particolare, si è voluto concentrare l’attenzione sulla salute mentale, la disabilità e l’educazione sessuale. L’Unicef ha offerto il proprio supporto tecnico per sviluppare programmi e attività mirate alla promozione della salute mentale, considerando anche le disparità regionali e l’accesso ai servizi primari. È stata ribadita l’importanza di questo lavoro per combattere la povertà minorile e l’esclusione sociale, soprattutto nelle regioni del Sud Italia. Inoltre, si è voluto porre una particolare attenzione ai giovani e agli adolescenti migranti e rifugiati, riconoscendo la necessità di garantire loro un accesso adeguato ai servizi sanitari.

Durante l’incontro, l’Unicef Italia ha anche presentato al ministro una richiesta di aggiornamento della lista delle Patologie dello Screening Neonatale. Questo aggiornamento è fondamentale per garantire una diagnosi precoce e un intervento tempestivo su alcune malattie che possono colpire i neonati. Inoltre, sono state proposte una serie di iniziative per implementare e attuare il Programma Unicef “Insieme per l’Allattamento”. Questo programma mira a promuovere e sostenere una cultura dell’allattamento su tutto il territorio nazionale, riconoscendo i numerosi benefici che l’allattamento al seno può offrire ai bambini e alle madri.

L’incontro tra Unicef e ministro Schillaci rappresenta un importante passo avanti nella promozione della salute mentale dei bambini e degli adolescenti. È fondamentale che istituzioni come l’Unicef e il Ministero della Salute lavorino insieme per garantire un futuro migliore ai giovani del nostro Paese. Sono molte le sfide da affrontare, come le disuguaglianze regionali e l’accesso ai servizi sanitari, ma con un impegno concreto e una collaborazione continua, si può fare la differenza. È importante che i ragazzi si sentano sostenuti e protetti nella loro crescita, perché solo così potranno raggiungere il loro pieno potenziale.

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