La tridimensionalità di Condello: un’analisi sull’inquinamento in tempi di guerra

Corpi tagliati e scomposti, raffiguranti la grammatica del “pensiero tridimensionale” di Calogero Condello, un artista di origini agrigentine che riesce a coniugare “classicità e futuro” nelle sue installazioni. Queste opere presentano la perfetta mimesis della figura umana idealizzata, ottenuta attraverso calchi in gesso di modelli viventi, per poi stravolgerla e stracciarla. Una serie corale di queste sculture sarà esposta nella mostra intitolata “Calogero Condello. Pensiero tridimensionale. Classicità e futuro”, curata da Marianna Accerboni, al Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste.

Condello, formatosi all’Accademia di Belle Arti di Firenze nella sezione Scultura, affronta due temi centrali nelle sue opere: la guerra e l’inquinamento. Questi argomenti vengono declinati con pathos e drammaticità nell’installazione in terracotta chiamata “Dilaniata” (1995-2003) e nell’opera “Uomo e madre natura” (2021), che simula “un insano e metaforico banchetto”, come spiega la curatrice Accerboni. L’arte di Condello, secondo Accerboni, riesce a compendiare euritmia, misura e passione, racchiusi in un’arte d’ispirazione concettuale. Le figure umane create dall’artista diventano quasi eroi neoclassici, sospesi tra un passato apparentemente ideale e un’attualità densa di nubi plumbee.

Per incuriosire cittadini e turisti, tre sculture di bronzo sono state collocate in altrettanti spazi nel centro di Trieste. Questa iniziativa mira ad invitare le persone a visitare la mostra, che sarà inaugurata sabato prossimo con la presentazione di Accerboni e rimarrà aperta fino al 9 marzo.

La mostra di Calogero Condello rappresenta un’opportunità unica per immergersi nel suo “pensiero tridimensionale” e riflettere sui temi della guerra e dell’inquinamento. Le sculture di Condello catturano l’attenzione del pubblico con la loro bellezza disturbante e la loro capacità di trasmettere emozioni intense. Le opere sono un invito a riflettere sulle conseguenze delle nostre azioni sulla natura e sulle tragedie umane causate dalla guerra.

Non perdete l’occasione di visitare questa straordinaria mostra che vi lascerà senza parole. Le opere di Calogero Condello vi porteranno in un viaggio emozionante attraverso il suo mondo tridimensionale, dove passato e presente si fondono in un mix di bellezza e drammaticità.

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