Menarini prevede un aumento del 5,3% nel fatturato del 2023, raggiungendo 4,37 miliardi di euro

Menarini, la casa farmaceutica fiorentina, ha annunciato una previsione di crescita del 5,3% nel suo fatturato per il 2023. Secondo i dati resi noti in una conferenza stampa a Firenze da Lucia Aleotti, azionista e membro del board Menarini, e dalla Ceo Elcin Barker Ergun, il gruppo ha ottenuto un fatturato di 4,375 miliardi di euro nel 2023. Questa cifra rappresenta un aumento significativo rispetto all’anno precedente. Inoltre, è stato rivelato che l’azienda ha prodotto 833 milioni di confezioni nel corso dell’anno, di cui 609 sono state prodotte internamente.

La conferenza stampa è stata l’occasione per discutere dei risultati dell’azienda nel corso dell’anno e delle sfide affrontate. Aleotti ha sottolineato che quasi l’80% del fatturato è stato generato all’estero e che gli Stati Uniti sono diventati il secondo mercato più importante per Menarini. Tuttavia, la Cina non ha soddisfatto le aspettative dell’azienda. Aleotti ha anche menzionato l’Ebitda, che ha subito un lieve calo a causa degli investimenti significativi effettuati durante l’anno.

Durante la conferenza stampa, Aleotti ha anche affrontato alcuni temi importanti per l’industria farmaceutica. Ha sottolineato l’importanza di affrontare il problema dell’antibiotico-resistenza e ha chiesto alle autorità di unirsi per trovare soluzioni efficaci. Aleotti ha suggerito di adottare un modello simile a quello dei farmaci orfani, che prevede premi per le imprese che sviluppano farmaci per malattie rare. Secondo Aleotti, questa potrebbe essere la chiave per combattere il problema dell’antibiotico-resistenza.

Un altro punto sollevato da Aleotti riguarda le regole imposte dall’Unione Europea. Ha espresso preoccupazione per il fatto che spesso queste regole non tengono conto della competitività globale. Aleotti ha affermato che ciò potrebbe portare alla delocalizzazione delle produzioni farmaceutiche al di fuori dell’Europa. Ha sottolineato l’importanza di creare un ambiente favorevole all’industria farmaceutica, attraverso incentivi, semplificazione burocratica e investimenti nella formazione.

Per quanto riguarda il futuro, Aleotti ha annunciato che Menarini continuerà a concentrarsi sulla crescita negli Stati Uniti nel 2024. Ha anche menzionato l’oncologia in Europa come un settore di interesse per l’azienda. Tuttavia, ha chiarito che al momento non sono previste acquisizioni e che l’azienda si concentrerà sugli obiettivi già delineati.

In conclusione, Menarini ha presentato risultati positivi per il 2023, con un aumento significativo del fatturato. L’azienda continua a espandersi a livello internazionale, concentrando la sua attenzione sugli Stati Uniti. Aleotti ha sottolineato l’importanza di affrontare le sfide dell’industria farmaceutica, come l’antibiotico-resistenza, e ha chiesto alle autorità di fornire un sostegno adeguato. Inoltre, ha evidenziato la necessità di regole e politiche che promuovano la competitività globale dell’Europa. Nel complesso, Menarini si presenta come un’azienda in crescita che si impegna a fornire soluzioni innovative nel campo della salute.

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