Il settore spaziale potrebbe offrire soluzioni innovative per affrontare le sfide ambientali e sociali del futuro. È quanto emerge dal nuovo libro “Spazio: la sfida del presente” del giornalista statunitense David W. Brown, pubblicato in Italia da Hoepli e presentato all’Università Bocconi. Il volume, frutto di un progetto dello Space Economy Evolution Lab (SEE Lab) di SDA Bocconi School of Management e Telespazio, offre una visione olistica che combina la sostenibilità sulla Terra con quella nello spazio.

Il libro presenta una mappa di tecnologie e attività che potrebbero sembrare distanti da noi, come l’energia solare basata nello spazio, la manifattura in microgravità e lo sviluppo di un’architettura sostenibile al di fuori del nostro pianeta. Tuttavia, queste tecnologie potrebbero svolgere un ruolo fondamentale nel risolvere le sfide ambientali e sociali più urgenti dei prossimi anni.

Il libro include anche interviste a personalità di spicco nel settore spaziale, come l’astronauta Paolo Nespoli e l’astrofisica Simonetta Di Pippo, attualmente a capo del SEE Lab della Bocconi. Queste interviste offrono uno sguardo approfondito sulle nuove frontiere dell’esplorazione spaziale e sulle potenzialità che esse offrono.

La sostenibilità sarà al centro della 75esima edizione dell’International Astronautical Congress (IAC), che si terrà a Milano a ottobre. Con il motto “Responsible Space for Sustainability”, l’evento sarà organizzato dalla Federazione Astronautica Internazionale e co-organizzato da AIDAA, Agenzia Spaziale Italiana e Leonardo. Questo congresso internazionale rappresenterà un’importante opportunità per discutere e condividere idee sul futuro sostenibile dello spazio.

Proprio Leonardo, azienda leader nel settore della difesa, si prepara a investire nello spazio come parte della sua nuova strategia industriale. La società collabora con la francese Thales attraverso due joint venture separate: Telespazio, che si occupa di servizi satellitari, e Thales Alenia Space, produttore spaziale. L’amministratore delegato di Leonardo, Roberto Cingolani, ha sottolineato l’importanza dello spazio per la difesa e la sicurezza futura. “Per la prima volta, l’industria spaziale sarà un capitolo importante nel piano industriale dell’azienda”, ha dichiarato il Chief Space Business Officer Franco Ongaro in vista della presentazione del piano a Roma il prossimo 12 marzo.

In conclusione, il settore spaziale offre opportunità interessanti per affrontare le sfide del futuro in termini di sostenibilità ambientale e sociale. Il libro di David W. Brown e gli eventi come l’International Astronautical Congress contribuiscono a promuovere la consapevolezza sulle tecnologie e le attività spaziali che potrebbero giocare un ruolo chiave nella costruzione di un futuro sostenibile. Le aziende come Leonardo stanno già investendo in questo settore, riconoscendo il suo potenziale sia per la difesa che per il mercato globale. Il futuro dello spazio rappresenta una nuova frontiera che potrebbe portare a soluzioni innovative e sostenibili per il nostro pianeta.

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