Scopri le macchie solari attraverso migliaia di antichi disegni astronomici
Ti sei mai chiesto come gli scienziati riescano a studiare la variabilità del Sole nel corso dei secoli? Grazie al progetto “Sunspot Detectives”, promosso dall’Istituto Max Planck per la ricerca sul Sistema solare in Germania e dall’Istituto Nazionale di Astrofisica in Italia, tutti noi possiamo diventare “detective” e contribuire a questa importante ricerca.
Il progetto si basa sull’esame di migliaia di antichi disegni astronomici che riportano le osservazioni giornaliere del Sole effettuate dal famoso scienziato Angelo Secchi e dai suoi collaboratori tra il 1853 e il 1878. Questi disegni, conservati in una collezione di documenti di eccezionale valore, rappresentano probabilmente l’insieme più completo di dati sulle macchie solari del XIX secolo.
Gli oltre 5.400 disegni, realizzati a matita su fogli di carta, documentano con linee sottili la dimensione, la forma e la posizione delle macchie solari osservate da Secchi e dal suo team. Questi preziosi documenti sono stati recentemente digitalizzati e conservati presso l’Osservatorio Astronomico di Roma, dove saranno analizzati alla luce delle conoscenze attuali.
Ma perché gli scienziati hanno deciso di coinvolgere i cittadini in questa ricerca? Semplice, i tentativi di automatizzare il riconoscimento delle macchie solari tramite tecniche di analisi delle immagini e machine learning non hanno prodotto risultati soddisfacenti a causa della varietà del contenuto dei disegni. Ecco perché hanno deciso di chiedere aiuto a volontari e appassionati, affinché possano contribuire a ricostruire la variabilità del Sole nel corso dei secoli.
Analizzare questi disegni non è solo un modo per scoprire il passato, ma anche per prevedere il futuro. Comprendere come il Sole abbia variato nel corso dei secoli può aiutare gli scienziati a migliorare le previsioni sul suo comportamento futuro. In questo modo, potremmo essere in grado di prevedere meglio gli eventi solari che potrebbero influenzare la nostra vita sulla Terra.
La bellezza di questo progetto è che chiunque può partecipare. Non è necessario essere un esperto di astronomia, basta dedicare del tempo all’esame dei disegni e segnalare le macchie solari che si riescono a individuare. È un modo divertente e coinvolgente per contribuire alla scienza e sentirsi parte di una grande scoperta.
Ma questi disegni non contengono solo informazioni sulle macchie solari. Alcuni di essi riportano anche dati sulle regioni facolari, i getti e le protuberanze osservate insieme alle macchie solari. Inoltre, alcune annotazioni a lato dei disegni documentano eventi storici e naturali, come gli scontri in atto durante la Breccia di Porta Pia o le spettacolari aurore boreali e tempeste geomagnetiche.
Quindi, se sei appassionato di astronomia e hai sempre sognato di contribuire alla ricerca scientifica, non perdere l’opportunità di diventare un “detective delle macchie solari”. Accedi alla piattaforma zooniverse.org e inizia a esaminare i disegni di Angelo Secchi. La scienza ti aspetta!