La fisica delle particelle sta influenzando settori inaspettati, come quello delle polizze auto, grazie al supercalcolo. Questa tecnologia, sviluppata presso il Centro Nazionale di Ricerca in High Performance Computing, Big data e Quantum Computing, sta permettendo di trasformare i modelli utilizzati per la ricerca del bosone di Higgs per applicazioni nel mondo reale, come la diagnosi precoce e la frode assicurativa.
Uno dei principali obiettivi dei ricercatori è quello di ottimizzare i tempi e le risorse computazionali necessarie per gli esperimenti attuali e futuri. Adelina D’Onofrio, ricercatrice dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, spiega che l’obiettivo è trovare “scorciatoie” che rendano più sostenibili queste elaborazioni. Soluzioni informatiche innovative, come la parallelizzazione e gli algoritmi di machine learning, sono fondamentali per ridurre i carichi di lavoro e migliorare l’efficienza.
La parallelizzazione consiste nella suddivisione delle operazioni da compiere in blocchi, che vengono processati in modo parallelo. Questo permette di ridurre i tempi e i consumi energetici. Gli algoritmi di machine learning, come quelli di ‘anomaly detection’, sono in grado di individuare anomalie in grandi volumi di dati, risultando utili in diversi ambiti. Ad esempio, possono essere utilizzati nell’agricoltura per analizzare immagini satellitari e riconoscere dati importanti per le colture. Inoltre, possono essere impiegati per analizzare le banche dati degli utenti al fine di individuare potenziali frodi assicurative nel settore auto.
Il Centro Nazionale di Ricerca in High Performance Computing ha ricevuto un finanziamento di 320 milioni di euro dal Pnrr per realizzare un’infrastruttura di supercalcolo distribuita accessibile sia ai ricercatori che alle aziende. Questo permetterà di sviluppare ulteriormente le potenzialità del supercalcolo e di applicarle in vari settori, inclusa l’industria assicurativa.
In conclusione, la fisica delle particelle e il supercalcolo stanno apportando importanti innovazioni nel nostro quotidiano. Grazie a soluzioni informatiche avanzate, è possibile ottimizzare i tempi e le risorse computazionali, riducendo i consumi energetici. L’applicazione di queste tecnologie in settori come la frode assicurativa rappresenta un notevole passo avanti, dimostrando l’impatto positivo che la ricerca scientifica può avere sulla società.