Matteo Garrone, uno dei registi italiani più acclamati, sta facendo parlare di sé con il suo nuovo film “Siamo una famiglia”. Il regista e il cast del film sono attualmente a Los Angeles per partecipare agli Oscar, dove il film è in lizza per il premio come miglior film internazionale. La delegazione italiana agli Oscar è particolarmente numerosa, con Garrone e altri undici membri del cast e della produzione che prenderanno posto al Dolby Theatre il 10 marzo.
Durante la campagna hollywoodiana, i protagonisti del film, Seydou Sarr e Moustapha Fall, insieme al mediatore culturale Mamadou Kouassi, hanno seguito Garrone in tutti gli eventi e le proiezioni del film. Hanno partecipato a numerose proiezioni con dibattito finale e si sono dedicati con generosità e costanza alla promozione del film. Negli ultimi giorni, hanno avuto anche l’opportunità di godersi la vita a Los Angeles, con una cena in un ristorante italiano, per ringraziare amici, familiari e produttori che hanno sostenuto il film.
Garrone ha dichiarato durante la cena: “Domenica, come andrà, andrà. Noi siamo felici di aver vissuto questa esperienza tutti insieme. Nel corso di questi mesi, siamo diventati più che colleghi o collaboratori. Siamo una famiglia”. Mamadou Kouassi ha aggiunto: “Siamo qui tutti insieme: persone che vengono dall’Africa, dall’America, dall’Europa. Proprio come per fare questo film. È così che vogliamo il mondo, il futuro”.
Il regista ha anche partecipato a una tavola rotonda al Museo dell’Academy insieme agli altri registi dei film stranieri in concorso. Garrone è stato affiancato da Guendalina Folador, della Archimede Film, che ha gestito gli appuntamenti e gli interventi pubblici del regista. Anche Paolo del Brocco di Rai Cinema e Ardavan Safaee di Pathé erano presenti come co-produttori del film.
La sottosegretaria alla Cultura, Lucia Borgonzoni, e la presidente di Cinecittà, Chiara Sbarigia, sono arrivate da Roma per sostenere la delegazione italiana agli Oscar. Borgonzoni ha dichiarato: “Dobbiamo sfruttare al meglio questa stagione straordinaria. Andremo a presentare i nostri punti di forza, supportati dagli strumenti messi in campo dal governo per la crescita del settore. Incrociamo le dita per Io Capitano di Matteo Garrone”.
L’Italia del cinema è sotto i riflettori del mondo, grazie ai successi ottenuti negli ultimi mesi. La sottosegretaria Borgonzoni ha sottolineato l’importanza del nuovo tax credit pensato dal ministero della Cultura per migliorare il sistema dell’audiovisivo e ha anticipato i titoli italiani che saranno presenti nelle sale quest’estate.
L’arrivo di “Siamo una famiglia” tra i finalisti agli Oscar è già un grande successo per il cinema italiano, considerando la forte concorrenza dei film con distributori importanti alle spalle. Ora non resta che incrociare le dita e sperare che il film di Matteo Garrone trionfi agli Oscar.