I costi delle polizze per le navi di Grimaldi nel Mar Rosso aumentano di 400mila euro
La crisi del Mar Rosso sta mettendo a dura prova le compagnie di trasporto marittimo, che si trovano ad affrontare pesanti extra-costi. Secondo il presidente di Alis, Guido Grimaldi, solo per l’aumento delle polizze assicurative, le compagnie sono costrette a sborsare 400mila euro per ogni singolo passaggio di una nave media. Questa situazione è stata evidenziata durante l’apertura della fiera LetExpo a Verona.
La scelta di circumnavigare l’Africa, arrivando allo stretto di Gibilterra e allontanandosi dai porti italiani, ha comportato un aumento dei giorni di navigazione, almeno tra i 10 e i 15, e un incremento dei noli marittimi contenitori del 200% rispetto al 2023. Questa decisione è stata presa a causa della crisi che colpisce il Mar Rosso, ma ha un impatto significativo sui costi delle compagnie di trasporto.
Nonostante le difficoltà che il settore sta affrontando, Grimaldi ha voluto ringraziare l’impegno delle fregate della Marina Militare “Fasan”, “Martinengo” e “Caio Duilio” nella difesa delle navi e dei marittimi italiani. È un riconoscimento importante per coloro che lavorano nel settore del trasporto e della logistica, che rappresentano una leva essenziale per sostenere e sviluppare l’economia del Paese.
Tuttavia, Grimaldi ha anche sollevato alcune critiche riguardo alla normativa europea in materia di sostenibilità. Secondo lui, questa normativa, come il sistema di tassazione Ets e il nuovo Regolamento Fuel-EU, sembra essere eccessivamente rigida per le imprese del settore marittimo, generando distorsioni della concorrenza modale. Inoltre, la normativa risulta anacronistica rispetto al contesto attuale.
Grimaldi suggerisce che sarebbe più opportuno adottare politiche globali per raggiungere la decarbonizzazione totale, considerando che attualmente il pacchetto FIT for 55 incide solo sul 7,5% delle emissioni mondiali marittime. Questa riflessione mette in luce la necessità di un approccio più globale e coordinato per affrontare la sfida della sostenibilità nel settore marittimo.
In conclusione, la crisi del Mar Rosso sta impattando pesantemente sulle compagnie di trasporto marittimo, che si trovano ad affrontare costi extra significativi. Tuttavia, nonostante le difficoltà, il settore del trasporto e della logistica rimane essenziale per l’economia del Paese. È importante considerare politiche globali per affrontare la sfida della sostenibilità nel settore marittimo, anziché adottare normative rigide che potrebbero generare distorsioni della concorrenza modale.