Google ha deciso di bloccare la sua intelligenza artificiale Gemini, che aveva suscitato molte critiche per aver creato immagini storiche inesatte. Il colosso tecnologico ha annunciato che gli utenti non potranno più ricevere risposte alle domande riguardanti argomenti politici legati alle elezioni che si terranno nel corso del 2024, inclusa la prossima elezione presidenziale negli Stati Uniti. Questa decisione è stata presa con estrema cautela, in un tentativo di evitare disinformazione e manipolazione delle elezioni.

Google ha dichiarato che sta implementando questi cambiamenti a livello globale, interessando quindi non solo l’Europa e gli Stati Uniti, ma anche le elezioni in India che si terranno a fine aprile. Quando gli utenti porranno domande come “parlami del presidente Biden” o “chi è Donald Trump”, Gemini risponderà con frasi come “Sto ancora imparando a rispondere a questa domanda. Nel frattempo, prova a cercare su Google”. Anche domande più generali come “spiegami come votare” riceveranno risposte negative.

Questa mossa da parte di Google è una risposta alle preoccupazioni diffuse riguardo alla disinformazione generata dalle intelligenze artificiali e al possibile impatto che possono avere sulle elezioni globali. Inoltre, vi è il rischio di creare immagini e video falsi tramite l’intelligenza artificiale, noti come “deepfake”. L’azienda ha chiarito che questa limitazione delle risposte di Gemini alle domande sulle elezioni è stata presa per prepararsi alle numerose elezioni che si terranno in tutto il mondo nel 2024.

Questa decisione di Google dimostra l’importanza di affrontare i problemi legati all’uso delle intelligenze artificiali nelle elezioni. Con la diffusione sempre maggiore di notizie false e manipolazioni online, è fondamentale che le grandi aziende tecnologiche prendano provvedimenti per combattere questo fenomeno. Il blocco di Gemini per le domande sulle elezioni è un passo nella giusta direzione per garantire elezioni più trasparenti e veritiere.

Tuttavia, è importante anche considerare l’impatto che questa decisione avrà sugli utenti che si affidano a Google per ottenere informazioni rapide e precise. Nonostante l’invito a cercare su Google per trovare risposte, potrebbe essere un problema per coloro che non sono in grado di distinguere tra informazioni accurate e false. Pertanto, è fondamentale che Google continui a lavorare per migliorare la qualità delle informazioni fornite dai suoi strumenti di intelligenza artificiale e per educare gli utenti sull’importanza di verificare le fonti e la veridicità delle informazioni trovate online.

In conclusione, Google ha deciso di bloccare l’intelligenza artificiale Gemini per rispondere a domande riguardanti le elezioni, al fine di evitare disinformazione e manipolazione delle elezioni globali. Questa decisione dimostra l’impegno delle grandi aziende tecnologiche nel combattere i problemi legati all’uso delle intelligenze artificiali nelle elezioni. Tuttavia, è fondamentale che Google continui a lavorare per migliorare la qualità delle informazioni fornite ai suoi utenti e per educarli sull’importanza di verificare le fonti e la veridicità delle informazioni trovate online. Solo così si potranno garantire elezioni più trasparenti e veritiere in futuro.

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