Il regista tedesco Volker Schlöndorff si appresta a portare sul grande schermo una storia italiana su Antonio Vivaldi, il celebre compositore del XVIII secolo. Schlöndorff, noto per aver vinto la Palma d’Oro a Cannes e un Oscar per il suo film “Il tamburo di latta”, dirigerà un nuovo film che racconta come Vivaldi abbia formato la prima orchestra tutta femminile al mondo.
Basato su un libro dello scrittore tedesco Peter Schneider, il film ancora senza titolo sarà adattato per il grande schermo dallo sceneggiatore italiano Francesco Piccolo, noto per il suo lavoro su “L’amica geniale”. Le riprese del film inizieranno entro la fine dell’anno e si svolgeranno interamente in Italia.
Il casting del film è ancora in fase di definizione e le vendite dovrebbero iniziare al mercato di Cannes nel mese di maggio. Il progetto è prodotto da Donatella Palermo, produttrice italiana nominata all’Oscar, attraverso la sua casa di produzione Stemal Entertainment con sede a Roma, in collaborazione con le società francesi Citè Films e F Comme Film e con la tedesca Volks Film.
Il film di Schlöndorff esplorerà il rapporto conflittuale di Vivaldi con il clero, l’arte e l’erotismo. Tuttavia, il regista ha chiarito che il suo film non sarà un semplice biopic ambientato nella Venezia del XVIII secolo, ma si concentrerà sugli anni in cui Vivaldi insegnava musica alle ragazze orfane. Saranno proprio queste ragazze ad essere formate come la prima orchestra femminile al mondo e nel film saranno interpretate da vere musiciste e cantanti.
“Che rapporto ha il ‘prete rosso’ con i suoi musicisti?”, si chiede Schlöndorff. “Nessuno lo saprà mai veramente. Quello che sappiamo è che Vivaldi si è sempre spinto oltre i propri limiti. Era ossessionato e irrefrenabile, nella musica e nella vita”.
Questo nuovo progetto cinematografico rappresenta un’occasione unica per il regista tedesco di esplorare la vita e l’eredità di uno dei più grandi compositori italiani. Schlöndorff, che parla fluentemente l’italiano, ha dichiarato di essere entusiasta di lavorare su questo film e di avere l’opportunità di immergersi nella cultura e nella storia italiane.
La storia di Vivaldi e della sua orchestra tutta femminile rappresenta un capitolo affascinante della storia della musica e il film di Schlöndorff promette di offrire una nuova prospettiva su questo aspetto meno conosciuto della carriera del compositore. Sarà interessante vedere come il regista tedesco riuscirà a trasmettere sul grande schermo la passione e l’intensità della musica di Vivaldi, così come il suo rapporto unico con le sue musiciste. Non resta che aspettare con impazienza l’uscita di questo nuovo film e scoprire cosa ci riserverà questo viaggio nel mondo di Vivaldi.