La Lombardia, una delle regioni italiane più ricche e industrializzate, ha deciso di rivedere le tariffe per i medici privati che svolgono la professione con incarichi liberi professionali. Questo aggiornamento, secondo l’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso, rappresenta un passo fondamentale per il sistema sanitario della regione.
Secondo la delibera approvata dalla giunta regionale, i medici specialisti in Anestesia e Rianimazione, Terapia Intensiva e del Dolore e Medicina di Emergenza, così come i medici di Pronto Soccorso e altre figure professionali come pediatri, psichiatri e ortopedici, riceveranno un compenso orario massimo di 80 euro. Gli infermieri, invece, percepiranno un compenso massimo di 40 euro all’ora.
L’obiettivo di questa decisione è quello di garantire un trattamento uniforme a tutti i professionisti che operano nel sistema sanitario lombardo. L’assessore Bertolaso ha sottolineato che questa misura fa parte di un percorso volto a liberare il sistema sanitario dalle cooperative di gettonisti, utilizzando tutti gli strumenti a disposizione, inclusi gli aumenti dei compensi per medici e infermieri liberi professionisti.
Parallelamente all’aggiornamento delle tariffe, la regione sta lavorando anche sulle assunzioni e sulle collaborazioni tra le aziende, al fine di migliorare ulteriormente il servizio sanitario offerto ai cittadini lombardi. Bertolaso ha anche precisato che l’aumento tariffario sarà applicato anche a coloro che hanno già partecipato ai bandi regionali per il reclutamento di liberi professionisti e che si sono impegnati attivamente nel progetto di valorizzazione del servizio sanitario in Lombardia.
Questa decisione rappresenta un importante passo avanti per la sanità lombarda, che si impegna a garantire compensi adeguati ai medici e agli infermieri liberi professionisti, valorizzando così il loro prezioso contributo al sistema sanitario regionale.
L’obiettivo finale è quello di costruire un sistema sanitario sempre più efficiente ed efficace, che possa offrire servizi di alta qualità ai cittadini lombardi. La Lombardia dimostra ancora una volta di essere all’avanguardia nel campo della sanità, investendo nelle risorse umane e nell’innovazione, per garantire una migliore assistenza medica a tutti i suoi abitanti.