La clinica pediatrica dell’ospedale Santa Maria della Misericordia a Udine ha inaugurato una stanza multisensoriale dedicata al recupero dei bambini con gravi disabilità o affetti da patologie oncologiche. Questo ambiente è stato concepito per far rilassare il bambino e stimolarne i sensi con soluzioni multimodali personalizzate attraverso l’utilizzo di oggetti sensorizzati, sistemi di proiezione, fasci di luci e amplificatori.

Questa stanza multisensoriale è un vero e proprio spazio immersivo che favorisce la riabilitazione dei pazienti in età evolutiva. È insonorizzata e dotata di strumenti tecnologici capaci di riprodurre stimoli di diverso tipo. Grazie a questo ambiente, i bambini disabili e oncologici possono beneficiare di un recupero più efficace e migliorare la loro qualità di vita.

L’assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi, ha spiegato che questa è la terza stanza multisensoriale in Italia, dopo Firenze e Milano. Il progetto è stato finanziato con 60mila euro dalla Regione e dall’Azienda sanitaria universitaria Friuli centrale. Questo risultato rappresenta una risposta alle nuove sfide e alle esigenze di salute che si presentano nella società odierna, caratterizzata da cambiamenti profondi e dall’evoluzione delle tecnologie e della ricerca.

Grazie a questa iniziativa, i cittadini possono usufruire di opportunità di cura e recupero di alta qualità. Concentrando i servizi e dando risposte adeguate, come in questa occasione, si può migliorare la vita dei bambini disabili e oncologici, offrendo loro un ambiente che li aiuti a guarire e a vivere meglio. La clinica pediatrica dell’ospedale Santa Maria della Misericordia a Udine si conferma così all’avanguardia nell’assistenza ai bambini malati, dimostrando una volta di più l’importanza di investire nella ricerca e nelle tecnologie per migliorare la salute e il benessere dei pazienti più giovani.

Share.