Il rilascio dei passaporti in Italia è sempre stato un processo lungo e complicato, ma sembra che ci sia una luce in fondo al tunnel. Secondo il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, nel corso di un question time al Senato, nel mese di marzo verranno rilasciati più di 300 mila nuovi passaporti. Questo rappresenterebbe un notevole miglioramento rispetto agli anni precedenti, quando venivano rilasciati solo circa 250 mila passaporti al mese.

Ma come è stato possibile ottenere questi risultati? Il Ministero dell’Interno ha implementato un nuovo progetto chiamato “Polis”. Questo progetto consente ai cittadini di richiedere o rinnovare il proprio passaporto direttamente presso gli sportelli di Poste Italiane, senza doversi recare in questura. Inoltre, c’è la possibilità di ricevere il passaporto direttamente a domicilio.

Attualmente, il progetto Polis è in fase di sperimentazione in due comuni nella provincia di Bologna, ma l’obiettivo è quello di estenderlo a tutti i comuni con meno di 15 mila abitanti e, in futuro, anche a quelli con una popolazione superiore, su tutto il territorio nazionale. Questa nuova modalità di richiesta dei passaporti dovrebbe contribuire a ridurre i tempi di attesa e migliorare l’efficienza del sistema.

Inoltre, per venire incontro alle esigenze dei cittadini che necessitano di un rilascio urgente del passaporto per motivi di salute, studio, lavoro o turismo, è già operativa un’agenda online “prioritaria” in 52 province. A partire dalla prossima settimana, questa modalità sarà adottata in tutto il paese.

Tuttavia, nonostante questi miglioramenti, ci sono ancora dei dubbi sulla fattibilità di rilasciare 300 mila passaporti entro la fine di marzo. Ciò rappresenterebbe un aumento significativo rispetto agli anni precedenti e potrebbe mettere a dura prova il sistema. Tuttavia, il Ministro Piantedosi ha sottolineato l’impegno straordinario delle questure nel gestire questa sfida e ha espresso fiducia nella riduzione dei tempi di attesa.

In conclusione, sembra che finalmente ci sia una luce in fondo al tunnel per quanto riguarda il rilascio dei passaporti in Italia. Grazie al progetto Polis e all’agenda online “prioritaria”, i cittadini possono sperare in una riduzione dei tempi di attesa e in un processo più efficiente. Nonostante ciò, occorre essere cauti e vedere se effettivamente si riuscirà a raggiungere l’obiettivo di rilasciare 300 mila passaporti entro la fine di marzo.

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