Le Giornate Fai di primavera sono dietro l’angolo e quest’anno si svolgeranno in Lombardia, offrendo l’opportunità di visitare ben 129 siti in 51 comuni diversi. Questo evento, dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, è organizzato grazie all’impegno dei volontari delle 17 delegazioni regionali, degli 8 gruppi Fai e dei 16 gruppi Fai giovani.
La presentazione delle giornate Fai lombarde si è svolta presso il Pirellone, sede del Consiglio regionale, alla presenza di importanti personalità come il presidente regionale Fai Lombardia Andrea Rurale e l’amministratore delegato di Snaitech Fabio Schiavolin.
Durante le giornate Fai, sarà possibile visitare luoghi di grande interesse storico e culturale. Tra questi, spiccano il Grattacielo Pirelli, che sarà aperto al pubblico per l’occasione, la sede della storica azienda di tessuti ‘Galtrucco’ nella Lomellina, la stazione dei carabinieri della compagnia Milano Duomo a Palazzo Castani e la sede di Sky Italia nel quartiere Rogoredo/Santagiulia, considerata un esempio di riqualificazione della periferia.
Ma le sorprese non finiscono qui: sarà possibile visitare anche l’U-Power Stadium di Monza, la cascina quattrocentesca Villa Mirabello, il Teatro Sociale di Como e la Torre del Barbarossa a Maggiana, frazione di Mandello nel lecchese.
Secondo il presidente del Consiglio regionale Federico Romani, quest’iniziativa permetterà di incentivare il turismo dei territori e far conoscere tutte le eccellenze culturali della Lombardia. Inoltre, l’apertura del Pirellone offrirà a tutti i cittadini l’opportunità di visitare la “casa dei lombardi”.
Le Giornate Fai di primavera sono un appuntamento imperdibile per gli amanti dell’arte, della storia e della cultura. Grazie all’impegno dei volontari e all’apertura di luoghi di grande rilevanza, sarà possibile scoprire e apprezzare il patrimonio lombardo in tutte le sue sfumature. Non perdete l’occasione di fare una visita in famiglia e di immergervi in un weekend dedicato all’arte e alla bellezza.