Il liceo ‘Tasso’ di Roma si appresta ad ospitare una mostra archeologica unica nel suo genere. Per la prima volta infatti, sarà un istituto scolastico a esporre reperti antichi, portando così l’arte e la cultura direttamente all’interno delle scuole. La mostra, dal titolo “Il ritmo della vita degli uomini”, sarà inaugurata il 16 marzo e presenterà 50 reperti archeologici per la maggior parte inediti.

I pezzi esposti provengono principalmente da tombe scavate clandestinamente e sono stati recuperati dai carabinieri del Comando tutela patrimonio culturale da musei, collezioni private e università statunitensi. L’idea di realizzare questa mostra è nata dalla proposta del professor Massimo Osanna, direttore generale Musei del Ministero della Cultura, durante una giornata dedicata a Pompei e ai musei italiani organizzata proprio dal liceo ‘Tasso’.

La realizzazione di questa esposizione è stata possibile grazie alla collaborazione e alla sinergia di tutte le componenti della comunità scolastica, come sottolineato dal dirigente scolastico Paolo Pedullà durante la presentazione. L’obiettivo di questo progetto è quello di portare l’arte fuori dai musei e farla arrivare in tutti i luoghi della cultura, a partire proprio dai licei.

Il progetto è stato realizzato in collaborazione con la Direzione generale dei Musei e i carabinieri del Comando tutela del patrimonio culturale, con il patrocinio della Regione Lazio e di Roma Capitale. È la prima volta che un liceo accoglie una mostra di reperti antichi e ne fa propria la descrizione e la contestualizzazione, oltre che la divulgazione dei contenuti oggetto di approfondimento.

Le docenti del liceo ‘Tasso’ hanno sottolineato l’importanza educativa e didattica di questo progetto, che ha permesso agli studenti di esprimere appieno le loro capacità individuali e di acquisire nuove competenze attraverso un approccio innovativo e laboratoriale. Le studentesse e gli studenti hanno mostrato entusiasmo e impegno nel partecipare a questa esperienza unica, definendola qualcosa che non avrebbero mai immaginato.

Il progetto, allestito presso il liceo ‘Tasso’, punta a diventare itinerante e a essere ospitato anche in altre scuole italiane, così da avvicinare la bellezza del passato ai ragazzi del futuro. Questa iniziativa rappresenta un importante passo avanti nella valorizzazione e nella diffusione della cultura archeologica, coinvolgendo direttamente gli studenti e permettendo loro di vivere un’esperienza unica che li aiuterà a scoprire ciò che di meglio è dentro di loro.

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