Europa in stallo dopo l’avvio di Wall Street, Milano registra un aumento del 0,5%

I mercati azionari europei si sono stabilizzati dopo un avvio poco entusiasmante di Wall Street. Nonostante ciò, l’atmosfera è positiva in attesa della riunione della Fed di domani, dalla quale gli investitori sperano di ottenere indicazioni chiare sul possibile avvio di un programma di taglio dei tassi a partire da giugno.

La speranza dei mercati è che la riunione della Fed offra qualche segnale positivo. Finora, le Borse che stanno performando meglio sono Milano e Madrid, entrambe in aumento dello 0,5%. Parigi segue da vicino con un incremento dello 0,4%, mentre Amsterdam registra un modesto aumento dello 0,3%. Londra e Francoforte sono rimaste pressoché invariate rispetto a ieri.

C’è una leggera tensione sullo spread tra i titoli di Stato italiani (Btp) e quelli tedeschi (Bund), che sale a 126 punti base. Nel settore dell’energia, il prezzo del gas è sceso del 2% a 28 euro al Megawattora. Il prezzo del petrolio, invece, si mantiene stabile a 82 dollari al barile.

Sulla Piazza Affari di Milano, i titoli principali sono in buona forma. Bper registra un aumento del 2,8%, mentre Iveco e Eni crescono rispettivamente del 2,4% e del 2,3%. Nel complesso, le banche stanno performando bene, mentre Tim rimane stabile. Al contrario, Moncler registra una flessione dell’1,7% dopo che la famiglia Rivetti ha venduto parte della sua quota. Campari perde l’1,8%, mentre le vendite si concentrano sulla volatilità di Stm, che registra una perdita del 3% scendendo sotto i 40 euro, in seguito alla pressione di Pechino affinché le imprese cinesi utilizzino microchip locali.

In conclusione, i mercati europei si sono stabilizzati dopo un avvio debole a Wall Street. L’attenzione è ora focalizzata sulla riunione della Fed di domani, nella speranza di ottenere indicazioni chiare sul futuro dei tassi di interesse. Nel frattempo, Milano e Madrid si distinguono per le loro buone performance, mentre nel resto del Vecchio continente le Borse rimangono invariate o registrano modesti incrementi.

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