Una nuova sala di elettrofisiologia all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù è stata inaugurata ieri, offrendo nuove possibilità di cura per le aritmie cardiache dei bambini. Dotata della tecnologia più avanzata, questa sala permette di diagnosticare e trattare le aritmie cardiache di bambini e adolescenti in modo efficace.

L’ospedale, situato nella sede di Palidoro, esegue ogni anno circa 1500 procedure di elettrofisiologia e cardiostimolazione. La nuova sala è stata equipaggiata con un apparecchio angiografico all’avanguardia che, insieme ai poligrafi tridimensionali, consente di effettuare procedure di ablazione transcatetere per eliminare le aritmie veloci e impiantare pacemaker e defibrillatori.

Ma cosa rende questa nuova sala così speciale? L’apparecchiatura impiantata permette di integrare tutti gli strumenti necessari per le procedure, come il poligrafo convenzionale per l’elettrofisiologia endocavitaria, i sistemi di mappaggio cardiaci elettroanatomici tridimensionali e i dispositivi per l’energia ablativa. Inoltre, tutti i segnali video delle apparecchiature possono essere visualizzati su un unico maxi schermo, semplificando il lavoro del personale medico.

La nuova sala offre anche la garanzia di piena operatività anche in caso di blackout dell’energia elettrica. Questa caratteristica è fondamentale per garantire la sicurezza dei pazienti durante le procedure elettrofisiologiche.

Il dottor Fabrizio Drago, responsabile di Cardiologia e Aritmologia delle sedi di Palidoro, Santa Marinella e San Paolo dell’Ospedale, spiega l’importanza della nuova sala: “Grazie alla sua innovativa tecnologia e alla capacità di integrazione di tutti gli strumenti, l’attività di elettrofisiologia e cardiostimolazione dell’Ospedale sarà ulteriormente migliorata. La nuova configurazione della sala e la possibilità di monitorare tutte le apparecchiature su un unico schermo miglioreranno l’efficienza dei processi, riducendo le possibili complicanze e consentendo una maggiore velocità e un miglioramento delle cure”.

Negli ultimi 30 anni, il Bambino Gesù ha effettuato circa 1500 procedure di elettrofisiologia e cardiostimolazione. Questo dimostra l’esperienza e l’importanza dell’ospedale nel campo delle aritmie cardiache pediatriche. Inoltre, sono state pubblicate ben 150 pubblicazioni scientifiche su numerose riviste internazionali, testimonianza dell’impegno dell’ospedale nella ricerca e nell’avanzamento della cura per le aritmie cardiache nei bambini.

La nuova sala di elettrofisiologia del Bambino Gesù rappresenta un importante passo avanti nella cura delle aritmie cardiache pediatriche. Grazie alla sua tecnologia all’avanguardia e alla capacità di integrare tutti gli strumenti necessari, questa sala garantirà un’efficienza maggiore nelle procedure e una migliore qualità delle cure per i giovani pazienti.

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