Lo spreco di acqua nel settore alimentare raggiunge livelli allarmanti, con una quantità di 151 miliardi di litri di acqua sprecata ogni anno in Italia. Questo dato è stato calcolato dall’Osservatorio internazionale Waste Watcher, che ha preso in considerazione il report italiano 2024 sulla quantità di cibo sprecato.

Per rendere l’entità di questo spreco ancora più comprensibile, possiamo immaginare che questa quantità di acqua sarebbe sufficiente a riempire oltre 302 miliardi di bottiglie da mezzo litro, che se fossero messe una accanto all’altra, potrebbero fare oltre 4 volte il giro del mondo. Inoltre, se traduciamo questo spreco in termini economici, siamo di fronte a un valore di 395,835 milioni di euro in costo delle utenze idriche domestiche.

È interessante notare che l’intera produzione italiana di acqua in bottiglia è di soli 14,5 miliardi di litri, quasi 10 volte inferiore all’impronta idrica dello spreco alimentare domestico nel paese. Questo ci fa riflettere sull’importanza di ridurre lo spreco di cibo per preservare le risorse idriche.

Secondo Andrea Segrè, direttore scientifico dell’Osservatorio Waste Watcher, la crisi climatica richiede che ognuno di noi adotti comportamenti responsabili nella gestione del cibo e nell’utilizzo dell’acqua nella vita quotidiana. È importante considerare che il settore primario utilizza il 60% delle acque dolci utilizzate dall’uomo, che poi finiamo per sprecare. Pertanto, l’acqua rappresenta un costo indiretto del cibo gettato.

Per aiutare a sensibilizzare sullo spreco alimentare e sull’impatto sull’acqua, l’app Sprecometro offre la possibilità di monitorare sia lo spreco alimentare individuale che collettivo. Inoltre, fornisce una stima dell’impronta idrica personale, che varia in base a quale e quanto prodotto viene sprecato. Questo strumento può essere utile per raggiungere l’obiettivo di dimezzare lo spreco alimentare entro il 2030, come richiesto dal target 12.3 dell’Agenda 2030 dell’Onu.

In conclusione, è fondamentale prendere coscienza dello spreco di acqua nel settore alimentare e adottare comportamenti responsabili per ridurlo. Ognuno di noi ha un ruolo da svolgere nella lotta contro lo spreco alimentare e nella conservazione delle risorse idriche. Sfruttare app come Sprecometro può essere un modo efficace per monitorare e ridurre il proprio impatto. Solo attraverso un impegno collettivo possiamo raggiungere gli obiettivi fissati dall’Agenda 2030 dell’Onu e preservare il nostro pianeta per le generazioni future.

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