Oprah Winfrey è una delle personalità più famose e influenti al mondo, ma dietro il suo successo si cela una lotta personale contro la fame e il giudizio pubblico. In un recente speciale televisivo intitolato “An Oprah Special: Shame, Blame, and the Weight Loss Revolution”, la star si è aperta sul suo percorso di perdita di peso e su come il suo corpo sia stato oggetto di critiche e scherno da parte dei media.

Oprah ha rivelato di essere stata vittima di “shaming” e umiliazioni pubbliche per decenni. Ha raccontato di come il suo peso sia stato oggetto di derisione per 25 anni, diventando uno “sport nazionale”. Ha citato un episodio particolarmente doloroso avvenuto nel 1990, quando fu inclusa nella lista delle star “meglio e peggio vestite” da Tv Guide. Il titolo della copertina la definiva come sformata e sgraziata, e da quel momento in poi Oprah è stata ridicolizzata su ogni talk show notturno e sulle copertine dei tabloid per un quarto di secolo.

Tutta questa attenzione mediatica sul suo peso ha portato Oprah a sviluppare un’ossessione per il suo corpo e a ricorrere a metodi estremi per perdere peso. Ha ammesso di aver vissuto per quasi cinque mesi a stento alimentandosi, nella speranza di combattere la vergogna che sentiva. Sebbene abbia perso più di 30 kg con una dieta liquida, ha confessato che il giorno successivo ha ricominciato a riprendere peso.

Per circa dieci anni, Oprah è stata nel consiglio di amministrazione di Weight Watchers, un’azienda che offre servizi per la perdita e il mantenimento del peso. Tuttavia, quest’anno ha deciso di intraprendere una strada diversa diventando testimonial di medicinali antidiabete che si sono rivelati efficaci nel combattere l’obesità.

La star ha dichiarato di essere entusiasta di poter affrontare il tema dello shaming, delle colpe e della rivoluzione nel dimagrimento nel suo spettacolo. Ha sottolineato di voler liberare le persone da questa vergogna e far capire a chi soffre di obesità che non è colpa loro, ma un problema della mente.

Oprah Winfrey è un esempio di determinazione e forza di volontà. La sua storia ci insegna che il giudizio pubblico può essere distruttivo, ma dobbiamo imparare a non farci influenzare da esso. La sua lotta contro la fame e il suo impegno per combattere l’obesità sono un incoraggiamento per tutti coloro che combattono con la propria immagine corporea.

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