Sangiuliano: Il Maestro Prezzolini e il suo anticonformismo raccontati nel nuovo libro

Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha presentato il suo nuovo libro “Giuseppe Prezzolini – L’anarchico conservatore”, edito da Mondadori. In questo lavoro, Sangiuliano racconta la vita centenaria di Giuseppe Prezzolini, un intellettuale che ha vissuto nel corso del Novecento e che ha rappresentato le contraddizioni di quel periodo storico.

Prezzolini, morto nel 1982, si è sempre distinto per il suo anticonformismo e la sua ironia, caratteristiche che sono diventate uno dei tratti distintivi del conservatorismo. Secondo Sangiuliano, Prezzolini ha insegnato ai conservatori l’ansia di cambiamento, dimostrando che anche i conservatori possono essere avanguardia nella modernizzazione della società.

Il libro di Sangiuliano rappresenta la prima biografia completa di Prezzolini ed è stata molto apprezzata dalla critica. Francesco Perfetti, autore della prefazione, ha sottolineato che il libro restituisce non solo la figura intellettuale di Prezzolini, ma anche il suo lato umano. Secondo Perfetti, Prezzolini è stato una delle più grandi figure d’Italia e la sua storia è estremamente istruttiva e contemporanea.

Prezzolini è stato un personaggio fuori dagli schemi e non ha mai accettato il politically correct. Era noto per la sua scorrettezza, ma sempre con grande ironia e autoironia. Ignazio La Russa, presidente del Senato, ha sottolineato che Prezzolini era scorretto per vocazione e convinzione, mostrando sempre una grande normalità nel suo modo di essere.

Uno degli elementi più interessanti del libro di Sangiuliano è il fatto che Prezzolini è diventato conservatore nel corso della sua vita. Inizialmente, aveva un giudizio positivo sul fascismo, ma in seguito si distaccò da esso e scelse di lasciare l’Italia. Stefano Folli, uno dei commentatori presenti all’incontro, ha sottolineato l’importanza delle pagine dedicate alla parentesi americana di Prezzolini, che rappresenta un periodo molto interessante della sua vita.

Simonetta Bartolini, esperta dell’opera di Prezzolini, ha sottolineato che il libro offre suggestioni non solo sul personaggio, ma anche sulla sua attualità e su come rileggerlo. La biografia è appassionante grazie all’alternanza di registri narrativi che rendono il racconto vivace e coinvolgente.

In conclusione, il libro di Sangiuliano rappresenta un importante contributo alla conoscenza di Giuseppe Prezzolini, un intellettuale che ha vissuto una vita straordinaria e che ha rappresentato le contraddizioni del Novecento. La sua figura, caratterizzata da anticonformismo e ironia, ha insegnato ai conservatori l’importanza del cambiamento e della modernizzazione della società.

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