I Pooh, una delle band più amate e longeve della musica italiana, si preparano a un evento straordinario a Venezia. Con due concerti in programma il 5 e 6 luglio, la storica band si esibirà nella suggestiva cornice di piazza San Marco, al Museo Correr.
Roby Facchinetti, uno dei membri fondatori del gruppo, ha sottolineato l’importanza del tempo nelle cose straordinarie. “Le cose straordinarie hanno bisogno di tempo e arrivano al momento giusto. Oggi, fare questi due concerti a Venezia è perfetto”, ha dichiarato Facchinetti. Nonostante la band sia attiva da oltre 50 anni, l’idea di suonare a Venezia potrebbe non essere stata altrettanto attraente vent’anni fa.
Un particolare interessante del palco su cui si esibiranno i Pooh è il ledwall trasparente che sostituirà il tradizionale fondale nero. Questo permetterà al pubblico di ammirare le bellezze della piazza anche quando il palco sarà spento. Un’innovazione che sicuramente renderà l’esperienza ancora più unica e coinvolgente.
La scaletta dei concerti è già in fase di definizione e ripercorrerà gli oltre 50 anni di carriera della band. Saranno presenti anche tre momenti musicali dedicati a Stefano D’Orazio, lo storico batterista dei Pooh scomparso nel 2020. Sarà un modo per ricordare e onorare un membro fondamentale della band che ha contribuito al loro grande successo.
Questo evento si preannuncia come un’occasione imperdibile per la città di Venezia. Dodi Battaglia, chitarrista dei Pooh, ha affermato che sarà uno di quegli eventi che rimarranno scolpiti nella memoria di tutti, alla pari della vittoria a Sanremo e della prima volta in cui un loro pezzo è entrato in classifica.
Non resta che aspettare con trepidazione questi due concerti dei Pooh a Venezia, un evento che sicuramente lascerà un segno indelebile nella storia della musica italiana e nella memoria di tutti coloro che avranno la fortuna di partecipare. Un’opportunità unica per riscoprire le emozioni che solo la musica di questa band straordinaria può regalare.