Il Man di Nuoro, uno dei musei più importanti della Sardegna, si appresta a svelare i tesori della sua collezione d’arte con una grande mostra intitolata “Le affinità immaginate”. La mostra, curata da Chiara Gatti e Rita Moro, celebrerà anche il 25º anniversario della collezione, che è nata insieme al museo nel 1999 ed è diventata rapidamente una delle testimonianze più significative dell’arte nella regione.

La mostra presenterà una selezione di 100 capolavori scelti tra le mille opere della collezione permanente del museo. Questa selezione offre una rilettura e un riallestimento delle opere, permettendo al pubblico di apprezzarle in un nuovo contesto. L’esposizione sarà inaugurata il 28 marzo alle 19 e offrirà un viaggio attraverso temi identitari, ma con uno sguardo aperto alle prospettive universali.

La collezione del Man di Nuoro racconta la storia dell’arte in Sardegna e riflette la memoria del luogo, ma è anche aperta ai linguaggi delle giovani generazioni. Gli artisti sardi presenti nella collezione hanno studiato e si sono formati nei centri artistici più importanti d’Italia, intrecciando le proprie origini con le correnti artistiche dell’avanguardia.

La selezione delle opere per questa mostra è stata ripensata alla luce di nuove indagini e della recente pubblicazione del catalogo “100 Capolavori dalla collezione del Man”. Questo catalogo offre una panoramica completa delle acquisizioni, donazioni e comodati che compongono la collezione, permettendo al pubblico di scoprire nuove connessioni tra soggetti e autori, iconografie e varianti.

L’allestimento della mostra si ispira a una sorta di macchina del tempo, creando cortocircuiti e salti nel contemporaneo. La mostra renderà omaggio a importanti artisti come Costantino Nivola, Jorge Eielson e Guido Strazza, che hanno avuto una forte connessione con la Sardegna.

Parallelamente alla mostra sulla collezione permanente, il Man di Nuoro presenterà anche tre importanti progetti d’arte contemporanea. Questi progetti sono stati selezionati attraverso bandi promossi dal Ministero della Cultura, Italian Council e Pac (Piano per l’arte contemporanea). Queste opere d’arte contemporanea si armonizzeranno idealmente con le opere storiche della collezione, affrontando temi condivisi come l’iconografia del pianto rituale e quella del lavoro operaio nelle miniere.

La mostra “Le affinità immaginate” al Man di Nuoro promette di offrire al pubblico un’esperienza artistica unica, che unisce l’arte storica della Sardegna con le nuove espressioni dell’arte contemporanea. Non perdete l’occasione di visitare questa straordinaria esposizione e scoprire i tesori nascosti del Man di Nuoro.

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