Il Museo Novecento di Firenze si prepara ad accogliere un’opera d’arte di inestimabile valore: l’autoritratto dipinto da Amedeo Modigliani. Questo capolavoro, assente in Italia dal 1946, sarà esposto per la prima volta nella mostra ‘Ritorni. Da Modigliani a Morandi’, che riunisce 19 opere di grandi maestri del ‘900 italiano.
L’autoritratto, prestato eccezionalmente dal Museo di Arte Moderna e Contemporanea di San Paolo del Brasile, sarà accompagnato da altre opere altrettanto preziose. Tra queste, la Natura morta metafisica di Morandi, La Camera Incantata di Carrà e la grande Crocifissione di Guttuso.
Questo evento rappresenta un grande progetto scientifico che celebra i primi dieci anni del Museo Novecento. Sergio Risaliti, ideatore della mostra, ha dichiarato che questo è un magnifico regalo per il museo. L’obiettivo era quello di riunire opere d’arte che in passato facevano parte della collezione di Alberto Della Ragione e che ora sono conservate in alcuni dei principali musei d’Italia e del mondo.
La mostra, curata da Eva Francioli, Chiara Toti e Sergio Risaliti, rimarrà aperta al pubblico fino al 15 settembre 2024. Risaliti ha sottolineato l’importanza dell’autoritratto di Modigliani, definendolo “un diamante purissimo tra tutte queste perle”. Ha inoltre elogiato la bellezza de La Camera Incantata di Carlo Carrà e la grande Crocifissione di Renato Guttuso.
L’autoritratto di Modigliani rappresenta un’opportunità unica per gli appassionati d’arte italiani, che non hanno avuto modo di ammirarlo dal 1946. L’esposizione di opere così prestigiose è un vero e proprio omaggio al collezionismo di Alberto Della Ragione, una delle figure più importanti del ‘900 italiano.
Non perdete l’opportunità di visitare questa mostra straordinaria che celebra l’arte italiana del ‘900. L’autoritratto di Modigliani e le altre opere esposte vi lasceranno senza parole, trasmettendo la bellezza ermetica e la libertà espressiva tipica delle avanguardie del primo ‘900.