Un nuovo libro sulle truppe alpine italiane, intitolato “Alpini – soldati di montagna”, è stato presentato di recente presso Palazzo Cusani a Milano. Il libro, curato dall’Esercito Italiano in collaborazione con Giunti Editore, racconta la storia del corpo più antico dell’esercito italiano e sarà disponibile nelle librerie a partire dal 10 aprile.
Il volume, composto da 280 pagine, offre una ricca selezione di immagini, ricostruzioni storiche e una biografia completa dell’intero corpo degli Alpini. Il libro si propone di celebrare il rapporto speciale che gli Alpini hanno con la montagna, la loro vera casa nonostante le difficoltà affrontate durante la Grande Guerra, in particolare nel rigido inverno della steppa russa.
Durante la presentazione del libro, alla quale hanno partecipato i vertici militari lombardi e il Capo di Stato Maggiore dell’esercito, generale di Corpo di Armata Carmine Masiello, il comandante delle truppe alpine, generale di Corpo D’armata Ignazio Gamba, ha sottolineato l’importanza degli Alpini all’interno dell’esercito italiano. Ha affermato che oggi le truppe alpine sono formate da uomini e donne che si arruolano volontariamente e che vivono uno stile di vita che richiede tanto impegno, ma che dona tanta felicità.
Gli Alpini sono riconosciuti come i soldati di montagna dell’esercito italiano e il loro coraggio e dedizione sono ammirati in tutto il paese. La montagna rappresenta la loro casa e la loro fonte di ispirazione, e questo libro offre un’opportunità unica per conoscere la loro storia e la loro esperienza di vita.
Il libro “Alpini – soldati di montagna” è un omaggio a questi valorosi soldati e a tutto ciò che rappresentano. Grazie alle immagini e alla narrazione accurata, i lettori potranno immergersi nella vita degli Alpini e comprendere le sfide e le gioie che affrontano quotidianamente.
L’uscita di questo libro è un evento importante per tutti coloro che sono interessati alla storia militare italiana e all’Esercito Italiano. È un’opportunità per scoprire il mondo degli Alpini e per apprezzare il loro coraggio e la loro dedizione. Non resta che attendere il 10 aprile per poter acquistare questa preziosa testimonianza della storia militare italiana.