Vasco Rossi, il celebre rocker italiano, ha ricevuto il prestigioso XV Premio del Vittoriale conferito dalla Fondazione a personalità di spicco in vari ambiti del sapere. Questo riconoscimento viene assegnato a coloro che hanno lasciato una traccia importante nel loro campo di lavoro. Il presidente Giordano Bruno Guerri e il Consiglio di Amministrazione della Fondazione hanno deciso di onorare Vasco Rossi per il suo viaggio nella vita e nella musica.
Le motivazioni del premio sottolineano come Vasco abbia inventato la definizione di “supervissuto” grazie al suo stile unico nel panorama musicale italiano. Ha creato un genere tutto suo, il rock italiano, adattando metrica, linguaggio e temi, rompendo gli schemi e osando sfidare il tempo, senza mai perdere la sua autenticità. È un ribelle gentile che ha mantenuto intatta la sua passione per la musica, incantando generazioni intere. Si è specchiato nelle sue ombre e ha saputo ritornare alla luce utilizzando la bussola dell’audacia.
Il premio, rappresentato da una scultura realizzata da Mimmo Paladino, sarà consegnato al Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera il 17 aprile. Durante la cerimonia di premiazione, il presidente Guerri avrà una conversazione a tutto tondo con Vasco Rossi, in attesa del suo attesissimo tour a giugno. I concerti di Vasco sono già tutti esauriti, con ben sette “SuperEventi” previsti a Milano, nello stadio di San Siro, e un gran finale a Bari, nello stadio di San Nicola, con quattro concerti consecutivi.
Vasco Rossi ha dimostrato ancora una volta di essere un’icona della musica italiana, capace di coinvolgere e appassionare il pubblico di tutte le generazioni. Il suo stile ribelle e la sua audacia hanno reso la sua musica intramontabile nel panorama italiano. Nonostante gli anni passati, Vasco continua a sorprendere e ad emozionare il suo pubblico con la sua energia inarrestabile e la sua musica senza tempo.
La consegna del XV Premio del Vittoriale è solo l’ennesimo riconoscimento per Vasco Rossi, che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della musica italiana. Il suo contributo alla cultura e all’arte del nostro paese è stato fondamentale e continuerà ad influenzare le generazioni future. Continuiamo ad attendere con ansia il suo tour di giugno, consapevoli che sarà un evento imperdibile per tutti i suoi fan.