Restaurata la Fontana della Fortuna nel suggestivo Palazzo Reale di Napoli
Il Palazzo Reale di Napoli si arricchisce di nuovo splendore grazie al recente completamento del restauro della Fontana della Fortuna. Un team tutto al femminile ha lavorato intensamente per soli tre mesi per riportare questa magnifica opera d’arte alla sua antica gloria.
Il progetto di restauro fa parte di un più ampio obiettivo di riqualificazione del Cortile d’Onore del Palazzo Reale, che diventerà il centro di accoglienza del museo. Proprio alle spalle della fontana, verranno inaugurati a breve una nuova biglietteria e il Museo della Fabbrica, che introdurrà i visitatori alla visita del Palazzo.
La Fontana della Fortuna venne realizzata nell’ambito dei lavori diretti dall’architetto Gaetano Genovese a metà dell’Ottocento. Presenta una vasca allungata ornata da motivi a palmette. Su un piedistallo poligonale si erge una larga tazza decorata da eleganti mascheroni barbuti coronati da fiori. In alto è posizionata la statua della Fortuna, scolpita da Giuseppe Canart per la fontana del Molo Grande su commissione di Carlo di Borbone nel 1742. La statua sorregge una cornucopia e un timone, simboli di prosperità e fortuna. Negli anni Quaranta del XIX secolo, fu collocata nella Fontana della Fortuna.
I lavori di restauro sono stati coordinati da Almerinda Padricelli, architetto del Palazzo Reale, e diretti da Barbara Balbi, della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Napoli. Le restauratrici della ditta Tecnicon di Luigia Gambino hanno eseguito i lavori, che sono stati resi visibili al pubblico grazie a finestre create nella recinzione. Questo ha permesso anche ai bambini di ammirare il cantiere e di apprezzare il lavoro svolto.
L’inaugurazione della Fontana della Fortuna è stata preceduta da un seminario tecnico, che ha permesso agli esperti di condividere le sfide e le tecniche utilizzate durante il restauro.
Con questo intervento, si conclude il progetto di ripristino delle fontane del Palazzo Reale. Nel luglio 2023, la Fontana Ovale nel Cortile delle Carrozze, all’ingresso del Museo Caruso, ha già riacquistato il suo antico splendore grazie a un intervento simile. Entrambe le fontane sono state dotate di un nuovo impianto di ricircolo dell’acqua, che consentirà di contenere il consumo idrico.
“I lavori di restauro delle fontane, compresi gli impianti idrici, sono stati finanziati dal Piano Strategico ‘Grandi Progetti Beni Culturali’ del Ministero per i Beni e le Attività Culturali per un importo di circa 140 mila euro”, ha sottolineato Padricelli. Questo non solo valorizza il manufatto artistico, ma contribuisce anche al programma di risparmio energetico.
L’ultimo intervento sulla Fontana della Fortuna risale a 30 anni fa, grazie al contributo dell’Associazione Brancaccio. Oggi, dopo questo nuovo restauro, la fontana brilla di nuovo nella sua bellezza e splendore, arricchendo l’atmosfera suggestiva del Palazzo Reale di Napoli.