Déjanire: la nuova scoperta musicale di Camille Saint-Saëns
Camille Saint-Saëns è stato uno dei compositori più influenti del periodo romantico francese. Le sue opere, caratterizzate da uno stile raffinato e una tecnica impeccabile, hanno lasciato un segno indelebile nella storia della musica. E ora, grazie alla preziosa collezione di cd/libro del Palazzetto Bru Zane, possiamo immergerci nella sua ultima creazione: Déjanire, una tragedia lirica in quattro atti.
Déjanire, messa in scena per la prima volta nel marzo 1911 a Monte Carlo, è stata definita da Saint-Saëns come una partitura “strana”. Il compositore era consapevole che questa opera avrebbe potuto dividere il pubblico: o non avrebbe piaciuto affatto o avrebbe suscitato un enorme entusiasmo. Oggi possiamo finalmente ascoltare la sua visione completa grazie alla registrazione mondiale presentata da Palazzetto Bru Zane.
L’esecuzione di Déjanire è stata affidata al maestro Kazuki Yamada, che ha diretto l’Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo, il Coro dell’Opéra di Monte-Carlo e un cast di cantanti straordinari, tra cui Kate Aldrich, Julien Dran, Anaïs Constans, Jérôme Boutillier e Anna Dowsley. Questa combinazione di talenti ha reso possibile la realizzazione di un’opera d’arte musicale di altissimo livello.
Il cd/libro di Déjanire, in uscita il 12 aprile, è un vero tesoro per gli appassionati di musica. Oltre ai due CD contenenti la registrazione dell’opera, il libro di 144 pagine offre una profonda analisi del contesto storico e musicale dell’opera. I testi sono stati curati da Vincent Giroud e Sabine Teulon Lardic, mentre Gabriel Fauré ha fornito un contributo storico in francese e inglese.
La partitura di Déjanire si basa sulle musiche di scena scritte da Saint-Saëns nel 1898 per uno spettacolo all’Arena di Béziers. Affascinato dal soggetto, il compositore ha deciso di dare una seconda vita a queste musiche, creando un peplum con una “musica potentemente evocativa”, come afferma Gabriel Fauré. La storia d’amore tormentata dell’eroina Déjanire, che culmina nel pubblico supplizio di Ercole, ha ispirato duetti perdutamente romantici che toccano il cuore degli ascoltatori.
Purtroppo, nonostante l’entusiasmo dei critici all’epoca, Déjanire non è sopravvissuta agli sconvolgimenti della Prima guerra mondiale. Tuttavia, grazie all’impegno del Palazzetto Bru Zane, oggi possiamo riscoprire questo capolavoro dimenticato e apprezzare la genialità di Saint-Saëns.
Gabriel Fauré ha elogiato Saint-Saëns come uno dei più grandi musicisti del suo tempo, sottolineando la tenuta, la dignità dello stile e la superiorità della tecnica del compositore. Déjanire aggiunge un’altra nobile pagina al merito di questo grandissimo artista.
La registrazione mondiale di Déjanire rappresenta un’opportunità unica per immergersi nell’universo musicale di Camille Saint-Saëns e scoprire un’opera dimenticata che merita di essere riscoperta. Grazie alla combinazione di talenti eccezionali e alla cura dei dettagli nella produzione del cd/libro, questa registrazione promette di essere un vero e proprio gioiello per gli amanti della musica classica. Non perdete l’occasione di entrare nel mondo di Déjanire e lasciatevi trasportare dalla bellezza e dall’emozione di questa straordinaria opera.