Paolo Fresu porta la sua musica a sostegno dell’autismo in un concerto speciale che si terrà il 3 aprile al Teatro Goldoni di Livorno. Il progetto, intitolato “Heroes – Omaggio a David Bowie”, è organizzato dalle associazioni che si occupano di autismo e ha il sostegno del Comune di Livorno, della Regione Toscana e del Teatro Goldoni.

Il concerto, che avrà luogo dopo la Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo, unisce la grande musica di Bowie ai temi della giustizia sociale e dell’inclusione, due temi cari all’artista stesso, noto per aver sempre lottato per la diversità e per essere stato vicino a coloro che soffrono e che vengono emarginati dalla società.

Accanto a Fresu sul palco ci saranno anche Petra Magoni, Filippo Vignato, Francesco Diodati, Francesco Ponticelli e Christian Meyer. L’obiettivo del concerto è quello di sensibilizzare il pubblico sulla condizione dell’autismo e di promuovere la dignità e i diritti delle persone autistiche.

Le famiglie toscane di chi ha l’autismo raccontano che da tempo si battono per ottenere il rispetto e la dignità delle persone autistiche e per il loro diritto a una vita piena. Vogliono che la società riconosca l’unicità dei loro figli e il contributo straordinario che potrebbero dare alla comunità se solo gli venisse data l’opportunità.

Secondo loro, l’autismo non è una malattia ma uno stato di vita che rende unici i loro figli. Purtroppo, spesso vengono emarginati e considerati solo per la loro patologia anziché per le loro potenzialità. Questo concerto è solo l’ultimo passo di un percorso che vede le famiglie coinvolte in stretti confronti con le istituzioni regionali e territoriali per far riconoscere i diritti fondamentali dei loro figli.

Gli organizzatori del concerto sono molto grati agli artisti che hanno scelto di combattere al loro fianco questa battaglia e sperano che tante persone possano cogliere l’opportunità di fare la differenza. Invitano la comunità a partecipare al concerto e a sostenere la causa dell’autismo, perché solo insieme si può ottenere il cambiamento.

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