“La storia di Gaia: un viaggio di pudore e desiderio di somiglianza” è il titolo del nuovo libro di Maddalena Fingerle, autrice acclamata del romanzo “Lingua madre”. Pubblicato da Mondadori, il libro racconta le vicende di Gaia, una giovane donna che desidera ardentemente somigliare alla sua amata Veronica.

Il dolore per la perdita di Veronica ha cambiato la vita di Gaia, che vive a Monaco, in Germania. Nel tentativo di lenire il suo dolore, Gaia indossa una parrucca e cerca di diventare la donna che le fa battere il cuore. Con una foto di Veronica tra le mani, Gaia inizia la sua trasformazione: “Studio la forma del viso e la ricalco su di me, gioco con i colori, li sfumo, poi correggo, aggiungo ombre, dipingo il chiaro e dipingo lo scuro, seguo le linee, ti assomiglio sempre di più e mi emoziono”.

Gaia cerca di frequentare gli stessi luoghi che erano cari a Veronica, sperando di incontrarla. Tuttavia, questi incontri provocano in Gaia sentimenti contrastanti di nostalgia e timore. Desidera fare colpo su Veronica, ma allo stesso tempo ha paura di rivederla: “Spero di incontrarti e mi muovo come se tu mi stessi già fissando, voglio fare colpo su di te. Vengo verso casa tua e mentre gironzolo tra gli scaffali del coreano mi rendo conto che in realtà, se devo essere sincera, ho una paura fottuta di incontrarti, spero che non succeda ma boh, in realtà non lo so mica che cosa voglio”.

Gaia ha sempre nascosto ai suoi genitori il fatto di preferire le donne. Solo il suo fratello e la governante, Filomena, sono a conoscenza della sua sessualità. Gaia si sentirà a disagio quando, durante un pranzo di famiglia, il padre le presenterà un “buon partito” che vorrebbe farle sposare. Gaia rifiuterà l’offerta perché per lei l’unica persona con cui vuole unirsi è Veronica.

Maddalena Fingerle è un’autrice di successo, nota anche per la sua monografia intitolata “Lascivia mascherata. Allegoria e travestimento in Torquato Tasso e Giovan Battista Marino”. Con il suo nuovo romanzo “Pudore”, Fingerle esplora il tema dell’amore e della simbiosi, raccontando la storia di una giovane donna che desidera somigliare alla sua amata. Il libro offre un’analisi profonda dei desideri più intimi e delle difficoltà che possono sorgere quando si cerca di trovare la propria identità e felicità nell’amore.

In conclusione, “Pudore” di Maddalena Fingerle è un romanzo coinvolgente che porta i lettori in un viaggio emozionante attraverso i desideri e le sfide di Gaia. Con uno stile narrativo accattivante, Fingerle esplora temi universali come l’amore, l’identità e la ricerca della felicità. Un libro da non perdere per coloro che amano le storie di amore e di crescita personale.

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