Previsto il 15 marzo al teatro Orfeo, posticipato al 30 aprile
Mese: Marzo 2024
AGI – Le cinque maggiori associazioni di Ncc scrivono al ministero dei Trasporti esprimendo preoccupazione dopo aver letto la “bozza che limita, pesantemente, le attività” degli Ncc e “avrebbe ripercussioni negative sulla protezione dei dati personali degli utenti”.
Due pagine – firmate dai presidenti di Sistema Trasporti, Anitrav, Associazione Ncc Italia, Comitato Air e Asincc – nelle quali si fanno diverse osservazioni. In dettaglio, si legge nella missiva, “le criticità riscontrate dal comparto e che si desidera portare alla sua attenzione sono le seguenti: la reintroduzione dell’obbligo di rientro in rimessa, salvo il caso di sussistenza di contratto di durata concluso senza intermediazione; la previsione di un tempo minimo di attesa di un’ora tra un servizio singolo e un altro; la previsione di un periodo di conservazione minimo dei fogli di servizio e dei relativi dati di 3/5 anni (senza un termine di durata massima); la previsione di una conservazione accentrata di tali dati presso il ministero, congiuntamente alla previsione di un ampio accesso a numerosi soggetti (forze di polizia, apparati militari, dipendenti del Ministero, delle amministrazioni comunali e della motorizzazione civile)”.
Nella lettera, si legge ancora, che a preoccupare il comparto è inoltre “il palese carattere discriminatorio di tali previsioni, la cui applicazione viene prevista solamente nei confronti del comparto Ncc e non anche ai taxi”.
“Tale discriminazione, che non può essere giustificata da motivi imperativi di interesse generale, ha come effetto quello di falsare irrimediabilmente la concorrenza del mercato del trasporto pubblico non di linea”, è scritto nella lettera al MIT, che conclude: “Non vi è alcun dubbio che le disposizioni in discussione arrecano significativi danni a tutto il comparto Ncc e incidono negativamente sia sulla libertà di movimento di cittadini e turisti che sulla tutela dei loro dati personali”. Per questo le associazioni si aspettano un cambio di passo. E auspicano che il ministero voglia “accogliere le osservazioni riportate nel documento”.
“Peraltro, al contrario di quanto ha affermato ieri Salvini nel Question Time non esiste più alcun tavolo. Il Ministro stesso, aveva commentato la nostra assemblea del 29 febbraio sostenendo vi fossero ancora 20 associazioni al Mit a discutere di questi decreti”, fa notare Francesco Artusa, presidente di ST. “Forse non sa che anche 16 di queste 20 sigle rimaste si sono sfilate. Se su un totale di 27 associazioni, ne rimangono 6, è evidente che esiste un grosso problema, a meno che l’unica concertazione che davvero interessi al ministro sia quella con la controparte tassista”, conclude.
Scopri cosa ti aspetta con una straordinaria serie di eventi che celebreranno la Giornata mondiale del sonno! Approfondisci il tuo benessere e scopri le ultime scoperte scientifiche per migliorare la qualità del tuo sonno. Non perdere l’opportunità di partecipare a eventi unici e informativi – leggi l’articolo per maggiori dettagli.
Quotazioni salgono dello 0,94%
“Scopri l’impegno dei 183 centri di ricerca italiani nella lotta contro i tumori e la loro richiesta di supporto per finanziamenti e personale. Leggi l’articolo per conoscere le ultime novità e le sfide affrontate dalla comunità scientifica italiana nel combattere questa malattia devastante.”
Esplode ogni 80 anni, diventerà luminosa quanto la stella polare
Conserva la memoria dopo il vaccino o un’infezione
Con satellite Hera per lo studio dell’impatto della sonda Dart
AGI – Grazie alla prontezza di un ragazzino, una donna ha potuto evitare il suo stalker potenzialmente pericoloso. I carabinieri nel napoletano hanno arrestato un uomo di 40 anni di Torre del Greco per violazione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. All’uomo era stato imposto dal Tribunale di non avvicinarsi al figlio 12enne e all’ex compagna, per le sue continue minacce.
Il figlio, a cui era stato affidato il braccialetto antistalking direttamente collegato alla centrale operativa 112, ha notato il padre poco lontano e ha attivato l’allarme. Il link diretto al numero di emergenza ha consentito ai militari dell’Arma di intervenire subito, sfruttando la geo-localizzazione per rintracciare facilmente il minore e la donna. Il 40enne è stato arrestato ed è ora ai domiciliari in attesa di giudizio.
Il 25/3 presunto inizio viaggio Alighieri nella Divina Commedia