Il Museo della Scienza di Milano ha raggiunto un nuovo record di visitatori durante le festività pasquali, con oltre 20.000 persone che hanno scelto di visitare l’istituzione dal 28 marzo all’1 aprile. I dati evidenziano una distribuzione equilibrata tra varie fasce di età, compresa quella under 30, e famiglie con bambini e adolescenti.
Nel complesso, nel primo trimestre di quest’anno il Museo ha registrato oltre 130.000 ingressi, di cui il 40% proveniente dall’estero. I primi tre Paesi di provenienza dei visitatori internazionali sono la Francia, gli Stati Uniti e la Polonia.
“I dati registrati durante le festività pasquali, così come quelli del primo trimestre di quest’anno, confermano la nostra capacità di attrarre pubblici diversi”, commenta Fiorenzo Marco Galli, direttore generale del Museo. “La nostra strategia mira a costruire un’offerta culturale modulabile, che intercetti i bisogni e gli interessi dei visitatori per fascia di età e tipologia di visita”.
Uno dei punti di forza del Museo sono le Gallerie Leonardo, considerate “la più importante esposizione permanente al mondo dedicata a Leonardo da Vinci”. Questa sezione è particolarmente apprezzata dai turisti stranieri. Inoltre, i 14 laboratori multi-tematici e i grandi oggetti esposti sono un’attrazione irresistibile per le famiglie con bambini e ragazzi di tutte le età.
Un altro aspetto che ha contribuito all’aumento dei visitatori under 30 è il programma di esperienze interattive in realtà virtuale e aumentata offerto nella Virtual Zone del Museo. Questa caratteristica ha attirato un pubblico giovane desideroso di sperimentare nuove tecnologie e approfondire le conoscenze scientifiche in modo coinvolgente.
Il Museo nazionale Scienza e Tecnologia di Milano si conferma quindi una meta imperdibile per tutti gli appassionati di scienza, tecnologia e storia. La sua capacità di offrire un’esperienza culturale adatta a diverse fasce di età e interessi lo rende un luogo di grande attrazione per visitatori provenienti da tutto il mondo. I record di visitatori registrati durante le festività pasquali e nel primo trimestre dell’anno sono la testimonianza tangibile del successo di questa istituzione milanese.