Tony Bennett, uno dei più grandi crooner di tutti i tempi, sta per mettere all’asta la sua preziosa collezione privata. Questa è un’opportunità unica per gli appassionati di musica di tutto il mondo di possedere alcuni dei cimeli più rari e preziosi appartenuti a questa leggenda vivente della musica.

L’asta, intitolata “Tony Bennett: A Life Well Lived”, sarà organizzata dalla nota casa d’aste Julien’s Auctions e si terrà a New York il 18 e 19 aprile. Tra gli oggetti che andranno all’asta ci sono lettere autografe di celebrità come Lady Gaga e dei Beatles, dipinti originali e sketch realizzati dallo stesso Bennett, spartiti musicali firmati da artisti come Amy Winehouse e Lady Gaga, e persino una lettera di apprezzamento da parte di Martin Luther King Jr. dopo la partecipazione di Bennett alla marcia per i diritti civili del 1965 da Selma a Montgomery in Alabama.

La collezione è stimata tra i 20 e i 30mila dollari e include anche un Rolex in oro e diamanti del valore fino a 35mila dollari. Ma uno dei pezzi più interessanti è sicuramente lo scambio di lettere tra Bennett e alcuni presidenti degli Stati Uniti. Queste lettere risalgono al 2001, in occasione del 75º compleanno di Bennett, e includono un toccante biglietto scritto da Bill Clinton in cui si legge: “Io e Hillary siamo grati per la tua amicizia. Ho avuto molti privilegi da presidente, tra questi l’opportunità di vederti esibire in diverse occasioni indimenticabili”.

Danny Bennett, figlio e manager dell’artista, ha commentato l’asta dicendo: “È incredibile avere l’opportunità di vedere tutti questi oggetti in una collezione come questa, che rappresentano la vita straordinaria di Tony Bennett, ma anche una parte della nostra storia americana condivisa”.

Questa è davvero un’occasione unica per gli appassionati di musica di tutto il mondo di possedere un pezzo della storia della musica e della cultura americana. Non perdete l’opportunità di partecipare a questa straordinaria asta e di aggiudicarvi uno dei cimeli più preziosi appartenuti a una leggenda come Tony Bennett.

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