Le Borse europee continuano a subire l’influenza di Wall Street, con una chiusura in calo nella sessione di oggi. Gli investitori sono in attesa delle decisioni della Federal Reserve riguardo alla velocità delle mosse economiche, e i timori di un possibile rinvio dei tagli dei tassi da parte della Fed stanno mettendo sotto pressione i mercati finanziari.

A Milano, il principale indice azionario, il FTSE MIB, ha registrato una perdita dell’1,2%. Tra le azioni più colpite, si segnalano Cucinelli, che continua a essere la maglia nera con una diminuzione del 4,4%. Anche Stellantis e Moncler hanno subito delle perdite significative, rispettivamente del 3,3% e del 3%. Azimut, che ha recentemente annunciato lo scorporo di una parte della sua rete per creare una nuova banca digitale, ha perso il 3,9%. Inoltre, Diasorin ha registrato una diminuzione del 3,5%.

Anche Parigi e Francoforte hanno chiuso in calo, rispettivamente dello 0,9%. Nonostante il calo dell’inflazione al 2,2% a marzo in Germania, la Bce potrebbe decidere di tagliare i tassi a giugno. Tuttavia, la Fed sembra non aver fretta nell’allentare la politica monetaria.

Nel frattempo, lo spread tra i Btp italiani e i Bund tedeschi è sceso sotto quota 142 punti, mentre il rendimento del decennale italiano è leggermente diminuito al 3,82%. Nonostante ciò, il rendimento rimane ancora 11 punti base più alto rispetto a venerdì scorso.

Il tasso di cambio tra euro e dollaro è rimasto stabile a 1,0769. Gli investitori sono in attesa di ulteriori sviluppi sui mercati valutari, in particolare riguardo alla politica economica della Federal Reserve e alla sua influenza sul valore dell’euro.

In conclusione, le Borse europee hanno mostrato una performance negativa oggi, influenzate dai timori di un possibile rinvio dei tagli dei tassi da parte della Federal Reserve. Gli investitori sono in attesa delle decisioni della Fed e dei loro effetti sui mercati finanziari. Nel frattempo, l’andamento dello spread tra i Btp italiani e i Bund tedeschi rimane un elemento da tenere d’occhio, così come il tasso di cambio tra euro e dollaro.

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