Le Borse asiatiche hanno chiuso in ribasso a causa delle crescenti preoccupazioni riguardo ai tagli dei tassi da parte delle banche centrali. Una serie di indicatori macroeconomici e le dichiarazioni di alcuni banchieri centrali hanno suggerito che la Federal Reserve (Fed) potrebbe ritardare l’allentamento della politica monetaria. Questa notizia ha influenzato negativamente i mercati, con le principali Borse asiatiche che hanno registrato perdite.
Tokyo ha chiuso in ribasso del 0,97%, mentre il yen si è mantenuto stabile nei confronti del dollaro e si è svalutato rispetto all’euro. Hong Kong, Shanghai, Shenzhen e Seul hanno registrato tutte perdite, rispettivamente del 1,17%, 0,16%, 0,64% e 1,45%. Mumbai è stata l’unica Borsa ad avere una performance positiva, con un aumento dello 0,07%.
Inoltre, sono attesi alcuni importanti dati macroeconomici. In arrivo ci sono i dati sul tasso di disoccupazione in Italia e nell’Eurozona. Dagli Stati Uniti, invece, sono previsti l’indice S&P PMI dei servizi e le variazioni settimanali delle scorte di petrolio secondo l’EIA.
Questa situazione ha creato incertezza tra gli investitori e ha portato ad una diminuzione della fiducia nei mercati asiatici. Le speranze di un taglio dei tassi da parte delle banche centrali sembrano allontanarsi, il che potrebbe avere conseguenze negative sull’economia globale.
Tuttavia, resta da vedere come il presidente della Fed, Jerome Powell, si esprimerà nel suo discorso alla Stanford Society. Le sue parole potrebbero fornire indicazioni importanti sulle future decisioni della Federal Reserve riguardo alla politica monetaria.
In conclusione, i mercati asiatici hanno chiuso in ribasso mentre le speranze di un taglio dei tassi si allontanano. Gli investitori sono preoccupati per le incerte prospettive economiche e si aspettano di conoscere nuovi dati macroeconomici. Ora si attendono con interesse il discorso di Jerome Powell e ulteriori sviluppi nei mercati finanziari.