La popolazione degli orsi in Trentino sta crescendo a un ritmo preoccupante. Secondo un rapporto redatto dalla Provincia Autonoma di Trento, il numero di orsi è aumentato del 10% rispetto all’anno precedente, raggiungendo quota 98 esemplari. Inoltre, sono state registrate ben 13 cucciolate.
Questa crescente presenza di orsi non è limitata solo alle zone remote delle montagne, ma sta diventando sempre più comune anche nelle foreste antropizzate. Mentre le femmine di orso rimangono principalmente nella zona occidentale del Trentino, i maschi si spingono fino ai territori orientali.
Per far fronte a questa situazione, la Provincia di Trento ha recentemente approvato una legge che permetterà l’abbattimento massimo di 8 esemplari negli anni 2024 e 2025, qualora vengano considerati “problematici” o troppo confidenti con gli esseri umani.
La decisione di approvare questa legge è stata presa dopo la tragica morte di Andrea Papi, avvenuta un anno fa a seguito di un attacco da parte di un orso sulle montagne del Trentino. Papi, un giovane di 26 anni, è la prima vittima in Italia a causa di un attacco di orso nell’ultimo secolo.
In occasione del primo anniversario della sua morte, l’assessore provinciale trentino Roberto Failoni ha espresso il suo profondo dolore e ha sottolineato l’impegno della provincia nel cercare di trovare una soluzione a questa situazione insostenibile. Ha sottolineato l’importanza di trovare un equilibrio sostenibile tra l’uomo e la natura, nel rispetto di coloro che hanno pagato il prezzo più alto, come i familiari di Andrea.
Il ricordo di Andrea è ancora molto vivo nella mente dei suoi cari e della comunità locale. La fidanzata di Andrea, Alessia Gregori, ha dedicato un lungo post sui social per ricordare il suo amore perduto. In questo toccante messaggio, Alessia ha descritto il momento in cui ha appreso la notizia della morte di Andrea e la profonda tristezza che ha provato. Ha espresso il desiderio di non sapere quale paura e dolore Andrea abbia provato durante l’attacco dell’orso.
Nonostante la tristezza e il dolore che provano ancora oggi, Alessia ha promesso di ricordare Andrea con un sorriso e di essere una fonte di luce e coraggio per tutti coloro che hanno perso qualcuno o stanno cercando di ricostruire la propria vita.
La situazione degli orsi in Trentino rappresenta una sfida importante per le autorità locali. È necessario trovare un equilibrio tra la conservazione di questa specie protetta e la sicurezza delle persone che vivono nelle zone interessate dalla presenza degli orsi. La nuova legge sull’abbattimento degli orsi “problematici” potrebbe rappresentare un passo verso una soluzione, ma sarà fondamentale monitorare attentamente l’attuazione di questa misura e valutarne gli effetti sul lungo termine.
Nel frattempo, la comunità trentina continuerà a ricordare Andrea e a lottare per un futuro in cui l’uomo e la natura possano convivere pacificamente, garantendo sia la sicurezza delle persone che la protezione degli animali selvatici.
