Sbarco notturno record a Lampedusa: 333 persone arrivate in poche ore
Lampedusa, la piccola isola nel mezzo del Mediterraneo, continua ad essere il punto di arrivo per centinaia di migranti provenienti dalle coste nordafricane. Nelle ultime ore, sono stati registrati intensi sbarchi notturni che hanno portato a un totale di 333 persone approdate sulle spiagge dell’isola.
Sette piccole imbarcazioni sono state avvistate nelle acque antistanti Lampedusa, di cui sei sono state soccorse in mare e l’ultima è riuscita ad arrivare direttamente sulla spiaggia della Guitgia. I migranti, provenienti principalmente dal Bangladesh, Egitto e Pakistan, hanno dichiarato di essere partiti dalla città libica di Zuara.
Ma non è tutto. Solo ieri sono stati registrati ben 16 approdi con un totale di 670 migranti. Uno dei barconi più grandi, lungo dodici metri, è approdato proprio sulla spiaggia della Guitgia, trasportando con sé 58 persone provenienti dal Bangladesh, Egitto e Pakistan. Questi migranti hanno riferito di essere partiti da Zuara, in Libia, e di aver affrontato un viaggio pericoloso e disumano per cercare una vita migliore in Europa.
Gli altri sei natanti soccorsi in mare, partiti dalla Tunisia, erano occupati da gruppi misti di migranti provenienti dalla Gambia, Nigeria, Senegal, Guinea, Malesia e Costa d’Avorio. Tra di loro c’erano anche donne e minori, che hanno rischiato la vita in mare aperto per fuggire dalla povertà e dalla violenza nei loro paesi d’origine.
Una volta sbarcati a Lampedusa, tutti i migranti sono stati trasferiti all’hotspot di contrada Imbriacola, dove attualmente risiedono 1.263 persone, tra cui 157 minori non accompagnati. Le autorità locali hanno già pianificato tre trasferimenti per oggi: 261 persone partiranno al mattino con il traghetto per Porto Empedocle, altre 180 persone voleranno verso Bergamo nel pomeriggio con un volo organizzato dall’OIM (Organizzazione Internazionale per le Migrazioni), mentre un terzo trasferimento, con numeri ancora da definire, avverrà durante la serata con una motonave.
La situazione a Lampedusa è sempre più critica, con un flusso costante di persone che cercano disperatamente di raggiungere l’Europa in cerca di una vita migliore. Le autorità italiane stanno facendo del loro meglio per gestire l’emergenza migratoria, ma è evidente che sono necessarie soluzioni a lungo termine per affrontare questo problema. Nel frattempo, Lampedusa continua ad essere il simbolo delle sfide e delle tragedie legate alla migrazione nel Mediterraneo.
