Proba-3, la nuova missione dell’Agenzia Spaziale Europea, sta per rivoluzionare il modo in cui osserviamo le eclissi solari. Mentre milioni di persone si preparano ad ammirare l’eclissi totale di Sole che avverrà il prossimo 8 aprile dal Nord America, gli scienziati europei si stanno preparando a creare eclissi artificiali “su richiesta” grazie a questa innovativa missione.
I protagonisti di questa avventura saranno due satelliti che voleranno in formazione con una precisione millimetrica, permettendo a un veicolo spaziale di proiettare un’ombra sull’altro, oscurando temporaneamente il disco solare. Questo processo consentirà agli scienziati di studiare da vicino la corona solare, l’esterna atmosfera del Sole che da decenni affascina gli esperti per la sua temperatura e i suoi effetti sul meteo spaziale.
La missione Proba-3 rappresenta una pietra miliare nello sviluppo delle tecnologie di volo in formazione e rendezvous. I due satelliti voleranno insieme, mantenendo una configurazione fissa come se fossero un’unica grande struttura rigida nello spazio. Questo dimostrerà la possibilità di volare in formazione e aprirà la strada a futuri esperimenti scientifici su larga scala.
Attualmente, gli scienziati devono viaggiare per il mondo per osservare la corona solare durante le eclissi totali di Sole, che avvengono solo per pochi minuti. Tuttavia, grazie alla missione Proba-3, si potrà studiare la corona solare per un massimo di sei ore durante ogni orbita di circa 19 ore intorno alla Terra. Questo permetterà di acquisire una quantità di dati senza precedenti e di approfondire la nostra comprensione della nostra stella più vicina.
I preparativi per la missione sono già in corso e alcune parti dell’hardware verranno testate durante l’eclissi del 8 aprile. I due satelliti sono attualmente in fase di integrazione finale in Belgio e il lancio è previsto a settembre dall’India con un lanciatore Pslv (Polar Satellite Launch Vehicle).
Proba-3 sarà davvero una rivoluzione nel campo dell’osservazione solare. Grazie a questa missione, potremo finalmente creare eclissi solari su richiesta e studiare la corona solare in modo approfondito. Non vediamo l’ora di scoprire quali nuove scoperte ci riserverà questa avventura spaziale senza precedenti.
