Water Highway: il progetto che rivoluzionerà la gestione delle risorse idriche parte da Trento
Un nuovo progetto sta per prendere il via da Trento, una città situata nel cuore delle montagne italiane. Si tratta del progetto “Water Highway”, promosso dall’esploratore Yanez Borella in collaborazione con il Museo delle scienze (Muse) e il supporto del Parco Naturale Adamello Brenta e dell’Apt Dolomiti Paganella.
Il progetto prevede un viaggio in bicicletta elettrica attraverso dieci Paesi e oltre 10.000 chilometri, partendo dal Muse di Trento e arrivando alla catena montuosa del Karakorum, in Pakistan. Durante il viaggio, Borella avrà anche il supporto scientifico del museo e il suo viaggio sarà documentato in un docufilm diretto dalla regista Guia Zapponi.
Ma qual è l’obiettivo di questa avventura? L’obiettivo principale è quello di raccontare il rapporto che gli abitanti dei luoghi attraversati durante il viaggio hanno con l’ambiente che li circonda, in particolare in relazione ai cambiamenti climatici in atto. L’acqua è la risorsa principale che ci tiene in vita, ma purtroppo è limitata e il suo utilizzo deve essere parsimonioso. Con il nostro comportamento, rischiamo di comprometterla definitivamente.
Questa missione intrapresa da Borella vuole documentare gli squilibri ambientali a cui stiamo assistendo, partendo dallo stato dei ghiacciai. I ghiacciai sono un indicatore importante dei cambiamenti climatici, poiché la loro riduzione è un segnale evidente dell’aumento delle temperature globali.
Prima della partenza, Borella si è confrontato con esperti di clima ed ecologia per comprendere meglio le trasformazioni degli ecosistemi glaciali e fluviali in relazione ai cambiamenti climatici. Questi ricercatori, Valeria Lencioni, Mauro Gobbi e Christian Casarotto, hanno fornito a Borella preziose informazioni scientifiche che lo aiuteranno a documentare il suo viaggio in modo accurato e significativo.
Questo progetto è un esempio di come l’esplorazione possa essere utilizzata per sensibilizzare l’opinione pubblica su questioni importanti come la gestione delle risorse idriche e i cambiamenti climatici. Attraverso il viaggio di Borella, speriamo di imparare di più sulle sfide che i paesi attraversati affrontano e sulle soluzioni che stanno adottando per preservare le loro risorse idriche.
L’acqua è un bene prezioso e limitato, e dobbiamo fare tutto il possibile per proteggerla. Progetti come Water Highway ci ricordano l’importanza di agire in modo responsabile e sostenibile per garantire un futuro migliore per tutti. Speriamo che questa avventura ispiri altre persone a prendere in considerazione l’impatto che il loro comportamento ha sull’ambiente e ad adottare azioni concrete per preservare le risorse idriche del pianeta.