Thales Alenia Space firma un importante contratto del valore di 522 milioni di euro per il progetto ExoMars. Questa missione, chiamata ExoMars 2028, vedrà un rover europeo inviato su Marte alla ricerca di tracce di vita. Il contratto siglato con l’Agenzia Spaziale Europea permetterà a Thales Alenia Space di continuare le attività necessarie per completare la missione.

L’azienda, una joint venture tra Thales e Leonardo, sarà responsabile della realizzazione del modulo di ingresso, discesa e atterraggio su Marte (EDLM) e delle attività di manutenzione dei veicoli già costruiti per la missione del 2022. Questa collaborazione era inizialmente prevista con l’agenzia spaziale russa, ma è stata sospesa a seguito dell’invasione russa in Ucraina.

Il rover europeo sarà dotato di una trivella sviluppata da Leonardo che permetterà di raccogliere campioni di terreno fino a 2 metri di profondità. Il modulo avrà anche un laboratorio analitico sviluppato da Thales Alenia Space che analizzerà le proprietà chimiche, fisiche e biologiche del suolo marziano. Uno degli obiettivi principali della missione è la ricerca di batteri nel sottosuolo che potrebbero costituire la prova della vita esistente o precedente su Marte.

Nel frattempo, il Trace Gas Orbiter (TGO), che è stato realizzato da Thales Alenia Space come primo contraente, è già attivo in orbita attorno a Marte. Questo satellite ha il compito di rilevare gas in tracce nell’atmosfera marziana, in particolare metano. La sua vita operativa sarà estesa per supportare la missione ExoMars 2028.

Thales Alenia Space conferma così il suo ruolo di primo contractor industriale della missione, con la responsabilità della progettazione del modulo EDLM, del laboratorio analitico e dell’integrazione delle attività di test e della campagna di lancio.

Hervé Derrey, CEO di Thales Alenia Space, commenta che l’azienda ha accompagnato ogni odissea nello spazio, cercando di svelare i segreti più custoditi dell’universo. Nel prossimo futuro, Thales Alenia Space sarà coinvolta nell’esplorazione lunare con equipaggio, grazie alle missioni Artemis II e III. L’azienda lavorerà sul modulo di servizio europeo della navicella Orion, sulla stazione spaziale cislunare Gateway e sugli habitat lunari multiuso.

Massimo Comparini, amministratore delegato di Thales Alenia Space Italia, si dice onorato della fiducia riposta dall’Agenzia Spaziale Europea nell’azienda per il ripristino e la continuazione di questa sfidante missione su Marte. Sottolinea inoltre che la tecnologia avanzata e l’esperienza di Thales Alenia Space la rendono un protagonista dell’esplorazione spaziale.

Thales Alenia Space guiderà un consorzio che include altre importanti aziende spaziali come Airbus Defence & Space per il rover, ArianeGroup per lo scudo frontale e parte della protezione termica dell’aeroshell, Ohb per il modulo carrier e Altec per il centro di controllo delle operazioni del rover. Questa collaborazione internazionale è fondamentale per il successo della missione.

In conclusione, Thales Alenia Space ha firmato un contratto importante per il progetto ExoMars 2028, confermando il suo ruolo di leader nel campo dell’esplorazione spaziale. La missione su Marte mira a cercare tracce di vita nel sottosuolo marziano, con l’obiettivo di svelare i segreti più profondi del Pianeta Rosso. Grazie alla tecnologia avanzata e all’esperienza di Thales Alenia Space, siamo pronti per compiere questa straordinaria avventura nello spazio.

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