L’IA (Intelligenza Artificiale) sta dimostrando di essere un alleato prezioso nella lotta contro il traffico illecito di opere d’arte. In particolare, i Carabinieri della tutela dei beni culturali hanno implementato un nuovo sistema informatico chiamato Stolen Works Of Art Detection System, che utilizza l’IA per raccogliere dati e immagini da internet e confrontarli con le opere d’arte rubate.

Il progetto ha ottenuto risultati sorprendenti nel corso dell’anno 2023: sono stati monitorati più di 984 siti web e analizzati ben 6.674 beni. Grazie a questa attività di controllo, sono stati recuperati ben 31.689 beni rispetto ai 4.935 dell’anno precedente.

I beni recuperati includono quasi 19.000 beni archivistici e librari, oltre 500 reperti archeologici, quasi 10.000 beni numismatici e soprattutto 291 opere d’arte false, 60 sculture e 147 dipinti. Questi risultati dimostrano l’efficacia dell’IA nel contrastare il commercio illecito di opere d’arte e proteggere il patrimonio culturale di un paese.

Inoltre, l’attività di controllo ha portato all’identificazione di 101 persone coinvolte nel traffico illecito di opere d’arte, che sono state deferite all’Autorità Giudiziaria per ulteriori indagini e azioni legali.

Il progetto Stolen Works Of Art Detection System rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro il furto e il commercio illecito di opere d’arte. Grazie all’utilizzo dell’IA, i Carabinieri della tutela dei beni culturali sono in grado di monitorare un numero sempre maggiore di siti web e identificare le opere d’arte rubate in modo più efficiente e accurato.

Questa nuova tecnologia si è dimostrata fondamentale per contrastare il crescente utilizzo dei canali telematici nel commercio illecito di beni culturali. L’IA è in grado di analizzare un’enorme quantità di dati e immagini provenienti da internet, deep web e social media, velocizzando notevolmente il processo di ricerca e identificazione delle opere d’arte sottratte.

Grazie a questa innovazione, i Carabinieri della tutela dei beni culturali sono riusciti a recuperare un numero significativo di opere d’arte rubate e a mettere fine alle attività illegali di diverse persone coinvolte nel traffico illecito.

L’IA ha dimostrato di essere uno strumento potente nella lotta contro il furto e il commercio illecito di opere d’arte. Questo progetto pionieristico ha ottenuto risultati straordinari nel corso dell’anno 2023, dimostrando che la tecnologia può essere un alleato fondamentale per proteggere il patrimonio culturale di un paese.

L’implementazione di sistemi informatici basati sull’IA come il Stolen Works Of Art Detection System potrebbe rappresentare una soluzione efficace per combattere il traffico illecito di beni culturali in tutto il mondo. La collaborazione tra le forze dell’ordine e la tecnologia può portare a risultati straordinari nella tutela del patrimonio e nella preservazione della storia e della cultura di una nazione.

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