Possibili guasti tecnici a Suviana: esperti indagano sulla turbina o sul trasformatore

Un incidente drammatico ha avuto luogo nella centrale idroelettrica di Suviana, e gli esperti stanno attualmente indagando sulle possibili cause che hanno portato all’esplosione. Secondo le informazioni iniziali, l’incidente è avvenuto durante la messa in esercizio della turbina, durante la fase di manutenzione straordinaria. Gli esperti stanno considerando questa fase come il momento chiave per comprendere cosa sia andato storto.

Aldo Fiori, professore di Costruzioni idrauliche, marittime e idrologia dell’Università Roma Tre, ha sottolineato che l’intervento di manutenzione straordinaria sulla turbina potrebbe essere la causa del guasto. Inoltre, ha notato che le venute d’acqua importanti potrebbero anche suggerire un problema legato alla turbina. Tuttavia, ha escluso la possibilità di un problema strutturale, sottolineando che nei casi di cedimenti strutturali o tracimazioni ci sono state conseguenze disastrose, come nel caso del Vajont o della Val di Stava. In questo caso, la situazione sembra essere diversa e potrebbe essere legata a un problema impiantistico.

Daniele Carnevale, professore di Ingegneria dell’automazione all’Università di Roma Tor Vergata, ha concentrato la sua attenzione sull’esplosione stessa. Secondo l’esperto, il combustibile potrebbe essere stato prodotto dall’evaporazione degli olii minerali dei trasformatori elettrici. Questi olii minerali svolgono la funzione di isolante e potrebbero essere stati influenzati dal passaggio dell’energia meccanica a quella elettrica, causando una variazione di temperatura. Questa potrebbe aver creato una miscela di gas esplosiva. Carnevale ha anche citato un incidente simile avvenuto nella centrale idroelettrica di Sayano-Shushenskaya in Russia nel 2009, causato dall’esplosione di un trasformatore. Ha anche ipotizzato che la combustione potrebbe riguardare le turbine stesse, a causa degli olii lubrificanti dei cuscinetti che potrebbero essere entrati in contatto con le parti calde delle macchine.

Tuttavia, Carnevale ha notato che è strano che nella centrale di Suviana non sia stato lanciato un allarme dai sistemi di rilevamento dei gas, come il sistema Scada, che è presente in tutti gli impianti di questo tipo. Questo solleva interrogativi sul sistema di acquisizione e controllo della diagnostica dell’impianto utilizzato nella centrale di Suviana.

In conclusione, gli esperti stanno ancora indagando per determinare la causa dell’esplosione nella centrale idroelettrica di Suviana. Le ipotesi attuali si concentrano sulla turbina e sul trasformatore come possibili cause del guasto. Sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno cosa sia accaduto e per garantire che incidenti simili possano essere prevenuti in futuro.

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