Francesca Fagnani, conduttrice del programma televisivo Belve su Rai2, ha scritto il suo primo libro intitolato “Mala. Roma Criminale”, che sarà disponibile a partire dal 30 aprile. Questo libro rappresenta un’inchiesta documentata che entra nel cuore della malavita romana, con un ritmo incalzante che sembra quello di un romanzo.
Il punto di partenza della narrazione è l’omicidio di Fabrizio Piscitelli, noto come Diabolik, capo degli ultras “Irriducibili” della Lazio, avvenuto il 7 agosto 2019 al Parco degli Acquedotti a Roma. Diabolik è solo la punta dell’iceberg di una rete criminale che controlla la capitale, composta dal cartello di Michele Senese, la mala storica e quella emergente, e il gruppo albanese che si è sviluppato all’ombra di Diablo.
Il libro svela come molti membri della batteria di picchiatori di Diabolik siano diventati i veri signori della cocaina, sia a Roma che nei porti del Nord Europa. La storia si sviluppa attraverso morti che generano vendette, omicidi che si assomigliano e la mano di chi preme il grilletto è sempre la stessa. Roma non è Tijuana, ma è una città in cui la violenza è presente e palpabile.
Fagnani utilizza Diabolik come fil rouge per immergersi nelle viscere di una città che ha due facce: quella “di sopra”, con la sua bellezza immutabile e indifferente, e quella “di sotto”, persa e dannata, una cloaca invisibile a chi non fa parte di quel mondo. In questa realtà, le minacce non sono sufficienti e si arriva a torturare, sparare, organizzare sequestri e pestaggi.
Il libro affronta anche il tema della precaria pace mafiosa che è stata distrutta da nuovi equilibri, e presenta morti che continuano ad essere presenze incombenti.
Il primo evento di presentazione del libro si terrà il 7 maggio al Teatro Quirino di Roma, con la partecipazione di Fiorenza Sarzanini, il ministro Matteo Piantedosi e il procuratore della Repubblica Michele Prestipino.
“Mala. Roma Criminale” promette di essere un’opera appassionante che svela una parte oscura della capitale italiana, facendo luce sulla criminalità organizzata e le realtà malavitose che la controllano. Francesca Fagnani si è confermata come una giornalista televisiva di talento, dopo il suo esordio con il programma “Annozero” di Michele Santoro.