Mitoraj: un incontro tra Natura, Civiltà e Meraviglie in Sicilia

La Sicilia, terra di antiche civiltà e paesaggi mozzafiato, è attualmente la cornice di una straordinaria mostra a cielo aperto dedicata a Igor Mitoraj, uno dei più grandi scultori contemporanei. Con opere monumentali realizzate in bronzo, ghisa, travertino e resina, Mitoraj invita il pubblico a guardare oltre l’apparenza e a riflettere sul destino umano e sul trascorrere del tempo.

La mostra, intitolata “Mitoraj. Lo Sguardo – Humanitas – Physys”, è curata da Luca Pizzi, direttore artistico dell’Atelier Mitoraj, che ha lavorato a stretto contatto con lo scultore polacco per ben 23 anni. Insieme a Paolo Patanè, responsabile della produzione esecutiva, e Roberto Grossi, direttore culturale e creativo, hanno creato un percorso emozionante che unisce la bellezza delle opere di Mitoraj ai suggestivi luoghi siciliani.

La mostra si sviluppa in tre luoghi magici della Sicilia: l’area archeologica di Siracusa, l’isola di Ortigia e il Parco dell’Etna. In totale, sono esposte 27 opere dell’artista, tra cui enormi figure intere, busti e volti, spesso caratterizzati dagli occhi bendati. Queste imponenti sculture si stagliano tra i resti di teatri e anfiteatri greci e romani e nel paesaggio lunare del vulcano attivo dell’Etna, creando un’atmosfera suggestiva e affascinante.

Il trasporto e la collocazione di queste opere monumentali non sono stati facili. Opere come “Dedalo”, una scultura bronzea situata accanto all’Orecchio di Dionisio, o il “Torso Croce” Arena Verona, un’opera gigantesca in resina, richiedevano una pianificazione e una preparazione lunghe e meticolose. Tuttavia, il risultato è stato straordinario e adesso i visitatori possono ammirare queste meraviglie artistiche in tutto il loro splendore.

L’inaugurazione ufficiale della mostra è prevista per il 16 aprile nell’area archeologica di Neapolis a Siracusa. L’evento di apertura sarà una performance teatrale e musicale con oltre 40 artisti, scritta e diretta da Gisella Calì, con musiche originali di Lello Analfino. Questa performance metterà in risalto il viaggio spirituale di Ikaro, un uomo moderno che si confronta con miti ed eroi, alla ricerca del cambiamento e della bellezza.

Jean Paul Sabatiè, presidente dell’Atelier Mitoraj, ha commentato che il noto scultore sarebbe stato felice di vedere questa mostra. Ha anche annunciato che nel 2025 è prevista l’apertura di un museo interamente dedicato a Mitoraj a Pietrasanta, città toscana dove l’artista ha vissuto e lavorato per molti anni.

Questa mostra rappresenta un’opportunità unica per ammirare le opere di Mitoraj in una collocazione site-specific. Le statue si integrano perfettamente con i luoghi storici, rivitalizzandoli e creando un connubio affascinante tra passato e presente. Come ha sottolineato Roberto Grossi, direttore culturale e creativo, lo sguardo di Mitoraj rappresenta lo sguardo di tutti noi, invitandoci a guardare oltre le apparenze e a cogliere la bellezza e il mistero che ci circondano.

Questa mostra segna la chiusura di un ciclo, come ha affermato Paolo Patanè, ricordando la prima mostra a Noto interrotta nel 2020 a causa della pandemia, e la seconda a Piazza Armerina organizzata dopo l’emergenza. Ora, grazie a questa mostra straordinaria in Sicilia, gli amanti dell’arte e i visitatori possono immergersi nell’universo di Mitoraj e lasciarsi trasportare dalle sue suggestive opere.

La mostra “Mitoraj. Lo Sguardo – Humanitas – Physys” rappresenta un’opportunità imperdibile per apprezzare l’arte di uno dei più grandi scultori contemporanei. La Sicilia, con i suoi paesaggi incantevoli e la sua ricca storia, offre la cornice perfetta per esplorare le opere di Mitoraj e riflettere sulle meraviglie della natura, della civiltà e del tempo. Non perdete l’occasione di visitare questa mostra straordinaria che vi lascerà senza parole.

Share.