Il mondo dei social media è in tumulto a causa di un video che sta facendo scalpore. Nel filmato, che è diventato virale in queste ultime ore, si possono vedere medici legali impegnati in un insolito comportamento durante un corso nazionale della Società Italiana di Medicina Legale. Mentre si svolgono esami autoptici, i partecipanti si concedono una pausa per ballare e cantare sulle note del celebre brano “Gioca Jouer” di Claudio Cecchetto. Il video è stato ripreso con i telefoni cellulari e ha suscitato indignazione e polemiche sui social network.

Il presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo), Filippo Anelli, ha commentato l’accaduto definendolo “disdicevole e valutabile sotto il profilo deontologico”. Secondo Anelli, si tratta di un comportamento poco decoroso nei confronti dell’attività che si stava svolgendo su cadaveri. Ha inoltre sottolineato che in Italia non si era mai verificata una situazione simile, in cui veniva così chiaramente violato il decoro durante un’attività formativa professionale.

Anelli ha affermato che questa situazione potrebbe portare a provvedimenti disciplinari nei confronti dei medici coinvolti. Tuttavia, la decisione spetta agli Ordini provinciali, presso i quali i professionisti sono iscritti. La valutazione sarà effettuata sulla base delle circostanze rappresentate dai medici ai loro presidenti provinciali.

L’evento si è svolto presso l’Università di Malta, durante un percorso di formazione per la dissezione di organi su cadaveri. La sua divulgazione sui social network ha suscitato sconcerto e indignazione tra i membri della comunità medica. Molti colleghi di altre facoltà hanno chiesto una presa di posizione ufficiale da parte del ministro della salute, Orazio Schillaci, e del presidente dell’Ordine dei Medici.

Questo episodio mette in evidenza l’importanza del rispetto dei principi deontologici nella pratica medica. La professione medica richiede responsabilità, serietà e rispetto per i pazienti e per il lavoro che viene svolto. Situazioni come quella descritta nel video sono inaccettabili e gettano discredito sulla categoria medica nel suo complesso.

È fondamentale che vengano presi provvedimenti disciplinari appropriati per garantire che situazioni del genere non si ripetano in futuro. La reputazione dei medici legali e della medicina legale in generale dipende dalla professionalità e dall’etica dei suoi membri. Speriamo che questo episodio serva da monito e stimoli una riflessione sulla necessità di mantenere sempre un comportamento professionale e rispettoso.

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